maglietta juventus
Le squadre di Serie A sono brutte
Proprio esteticamente, salvo alcune, tra loghi copiati, font illeggibili, stadi malmessi: e non sono dettagli superflui
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Ero una giovane promessa
«Giocavo come attaccante, indossavo la maglia numero 9: la prima punta, il bomber, il goleador. Insomma, ero quello destinato a offendere. Eppure di gol non è che ne facessi così tanti, arrivare in doppia cifra non era facile. Pagella campionato under17: 22 partite, 1 gol. Il mio compagno di reparto, invece, 32. E, voi direte, allora perché continuavano a farti giocare tutte le partite? Me lo chiedevo anch’io; funzionalità, suppongo»
Non volevo essere Britney Spears
«Nel 1999, quando “...Baby One More Time” fu il disco più venduto, avevo i capelli rasati e cacciavo lucertole col mio vicino di casa. Stavo rifiutando il suo modello di femminilità o cercavo di aderire a quello maschile?»
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