Lo stato di Washington regala una canna a chi si vaccina
E il West Virginia fucili da caccia: negli Stati Uniti continuano le iniziative per convincere le persone ad aderire alla campagna

E il West Virginia fucili da caccia: negli Stati Uniti continuano le iniziative per convincere le persone ad aderire alla campagna

In diverse catene della grande distribuzione sono in offerta prodotti a base di materie prime coltivate nel rispetto dei diritti dei lavoratori e dell'ambiente

In vari paesi le associazioni di consumatori stanno chiedendo di boicottare i supermercati, non comprando niente in alcune date precise: stanno avendo un discreto successo

La famosa e amata catena britannica di grandi magazzini chiuderà 100 negozi nei prossimi 4 anni, perché non è riuscita ad adattarsi all'e-commerce e alla concorrenza dei discount

BusinessWeek racconta delle faticose strategie commerciali per esportare gli storici successi dell'Aperol

Nella provincia spagnola di Huelva la loro irrigazione è garantita da pozzi scavati illegalmente, e questo ha portato a problemi e boicottaggi

Si sospetta una contaminazione batterica di alcuni prodotti, ma per ridurre i rischi basta ricordarsi di cuocerli bene prima di mangiarli

Diversi stati e aziende degli Stati Uniti stanno proponendo regali o ricompense per convincere chi ha ancora qualche dubbio

Dagli Emirati Arabi è diventato virale per un video di TikTok, e ora si trova in supermercati e pasticcerie di tutto il mondo

E le altre novità economiche e politiche di questa settimana: i primi aumenti dell'IVA, mercoledì si votano nuove riforme e arriva ad Atene una delegazione dell'ex "troika"

Il crollo uccise oltre 1.000 persone: da allora le aziende hanno aumentato i controlli, ma le condizioni di lavoro rimangono pessime

Una lista di 20 idee che comprende, tra le altre cose, un otamatone, un gel per guance più rosee, un elisir e uno spettacolo di "stand up comedy"

Per fare scelte più etiche bisogna guardare ai campi, ma anche allo strapotere della grande distribuzione organizzata

«I circoli di golf italiani, fino a una ventina di anni fa, potevano vantare una certa esclusività; i presidenti dei circoli decidevano chi poteva accedere e chi no. Si pagavano quote a fondo perduto. Si richiedeva ai nuovi membri di presentare un pedigree, come quello dei Cocker spaniel o dei Basset hound. Per giocare a golf dovevi avere nel tuo albero genealogico almeno un conte, un margravio, un balivo, un visdomino, un industrialotto, un banchiere, un alto funzionario. In alternativa, dovevi avere una barca di soldi. Oggi quegli stessi presidenti di circoli di golf accetterebbero perfino me, se facessi domanda per entrare tra i soci del loro circolo»
