l'edicolante di charlie
Il mercato slovacco delle armi disattivate
Un'inchiesta del Wall Street Journal ha raccontato come armi apparentemente non funzionanti siano state usate per compiere alcuni attentati, come quello di Charlie Hebdo

Altri articoli su questo argomento
La nuova manifestazione antislamica e anti-immigrati di PEGIDA a Dresda
Hanno partecipato 25.000 persone, con gli stendardi dei redattori di Charlie Hebdo, anche se diversi politici avevano invitato gli organizzatori a non strumentalizzare l'attacco francese

Gli attentati di Parigi potevano essere evitati?
Si comincia a discutere di cosa è andato storto: l'intelligence francese aveva messo sotto sorveglianza i fratelli che hanno attaccato Charlie Hebdo e poi aveva lasciato perdere

Le foto più belle dei Golden Globes 2015
I soliti baci, abbracci, personaggi e vestiti notevoli – e molti cartelli "Je suis Charlie"

Un derby diverso, a Roma
Racconto e foto di una partita molto divertente, con le magliette della Lazio in ricordo di Charlie Hebdo e il selfie di Totti dopo un gol in semirovesciata

Le prime pagine su Charlie Hebdo in Francia
I titoli principali dei giornali francesi sono "Je suis Charlie" e "Liberté assasinée": il colore dominante è il nero

La lista dei bersagli di al Qaida
Il nome del direttore di Charlie Hebdo faceva parte di una lista di persone da uccidere diffusa da al Qaida, che comprende tra gli altri Salman Rushdie e Ayaan Hirsi Ali

Weekly Beasts di sabato 17 gennaio 2015
Un vero diavolo della Tasmania (per chi lo ha sempre solo visto nei cartoni animati della Warner Bros.) e un cane "Je suis Charlie", tra le migliori foto di animali della settimana

Il comico Dieudonné è stato fermato per apologia di terrorismo
Ha scritto su Facebook "Je suis Charlie Coulibaly", in riferimento allo slogan di questi giorni ma anche al terrorista di Parigi

La diretta di France24 in inglese e in francese
Tutti gli aggiornamenti su Charlie Hebdo trasmessi dal principale canale tv all news della Francia

Je suis Charlie
Foto di cartelli, muri, magliette e piste da sci di tutto il mondo, con la scritta che avrete visto girare di più in questi giorni a sostegno di Charlie Hebdo

Cosa è successo venerdì in Francia, in ordine
La storia complicata delle due operazioni di polizia che hanno portato all'uccisione di tre terroristi, tra cui i due fratelli sospettati della strage a Charlie Hebdo, e quattro ostaggi

L’intervista di Gipi alle “Invasioni Barbariche”
Su Charlie Hebdo, sulla satira e sulle religioni in generale

Cos’è “al Qaida in Yemen”, spiegato
Il gruppo che dice di avere pianificato l'attacco contro Charlie Hebdo si è formato nel 2009, è vicino ad al Qaida ma non è tutta al Qaida: ed è più potente di quello che si pensava

La copertina del nuovo numero di Charlie Hebdo
C'è Maometto con il cartello "Je suis Charlie" e la scritta "Tutto è perdonato": uscirà mercoledì 14 gennaio in tre milioni di copie

«Non ti uccidiamo perché non uccidiamo le donne, ma tu leggerai il Corano»
Lo ha detto uno dei terroristi di Parigi a Sigolène Vinson, collaboratrice di Charlie Hebdo, puntandole una pistola alla tempia

La trascrizione della telefonata di Chérif Kouachi a un giornalista francese
Uno dei due sospettati dell'attacco a Charlie Hebdo ha detto di essere stato inviato da "al Qaida in Yemen" e di avere attaccato chi "uccide i bambini in Iraq, Siria e Afghanistan"

La nuova Philarmonie di Parigi
Sarà inaugurata oggi con un tributo alle vittime dell'attentato alla sede di Charlie Hebdo, è costata tantissimo e fa molto discutere

È stato arrestato il capo di BitInstant
Il 24enne americano Charlie Shrem è accusato di aver convertito un milione di dollari in Bitcoin, poi usati per comprare droga su Silk Road
