Le foto più belle dei Golden Globes 2015

I soliti baci, abbracci, personaggi e vestiti notevoli – e molti cartelli "Je suis Charlie"

Emma Stone con un fotografo
(Zuma press/LaPresseOnly Italy)
Emma Stone con un fotografo (Zuma press/LaPresseOnly Italy)

Domenica sera a Beverly Hills si è tenuta la 72esima edizione dei Golden Globes, considerata un po’ la prova generale della serata degli Oscar: come ogni anno i fotografi si sono impegnati a catturare i momenti (e i vestiti) più belli, i saluti e i baci tra gente famosa, le scene più divertenti dagli after-parties, le feste organizzate dalle grandi case di produzione dopo la cerimonia vera e propria. Quest’anno è stata presente anche la cronaca, visto che diverse celebrità hanno voluto mostrare il loro sostegno alle vittime della strage alla sede di Charlie Hebdo a Parigi mostrando cartelli, spille e cover di telefonini con la scritta “Je Suis Charlie”: tra questi Hellen Mirren, Diane Kruger, Kathy Bates e la signora Clooney, Amal Alamuddin. Proprio George Clooney, dopo aver ricevuto il premio speciale alla carriera, ha concluso il suo discorso di ringraziamento riferendosi alle persone che ieri hanno manifestato a Parigi e in tutto il mondo, e che “hanno marciato a sostegno dell’idea che non cammineremo nella paura. Je suis Charlie”. Ben più ironico e leggero è stato il discorso di ringraziamento di Kevin Spacey, premiato come miglior attore in una serie drammatica con House of Cards, che ha esordito dicendo, con l’inconfondibile voce del suo personaggio Frank Underwood, “Questo è solo l’inizio della mia vendetta”, riferendosi al fatto che è riuscito per la prima volta ad ottenere il premio dopo ben otto nomination.