«Non ti uccidiamo perché non uccidiamo le donne, ma tu leggerai il Corano»

Lo ha detto uno dei terroristi di Parigi a Sigolène Vinson, collaboratrice di Charlie Hebdo, puntandole una pistola alla tempia

Il quotidiano francese Le Monde ha pubblicato un articolo che ricostruisce alcuni dettagli dell’attentato di mercoledì 7 gennaio contro la redazione del giornale satirico Charlie Hebdo a Parigi nel quale sono state uccise 12 persone. Sigolène Vinson, comica, avvocatessa e scrittrice che si trovava nella redazione del giornale, ha raccontato che uno dei terroristi le ha puntato una pistola alla tempia e le ha detto:

«Non ti uccidiamo perché non uccidiamo le donne, ma tu leggerai il Corano»

In realtà una delle persone uccise dai terroristi è una donna: Elsa Cayat, psicanalista e scrittrice che curava una rubrica di psicanalisi su Charlie Hebdo.