Israele sta disarmando la Siria
Con centinaia di bombardamenti ha distrutto armi e mezzi dell'esercito siriano, per evitare che se ne impossessino i nuovi gruppi al governo

Con centinaia di bombardamenti ha distrutto armi e mezzi dell'esercito siriano, per evitare che se ne impossessino i nuovi gruppi al governo

Il gruppo sta provando a lasciare il deserto per colpire le grandi città come Damasco e Aleppo

A nord i gruppi armati hanno preso il controllo di Homs, e forze anti-assadiste sono entrate a Damasco: tutte le notizie di oggi, in ordine

È stato raggiunto un accordo per formare un governo di transizione, mentre Israele ha attaccato alcune basi militari siriane per tutelarsi

Non solo a nord, dove i gruppi armati sono arrivati alla città di Homs, ma anche a est, dove stanno avanzando i curdi, e a sud di Damasco

La Russia ha sostenuto per anni il regime di Assad, bombardando intensamente quegli stessi ribelli che oggi cerca di farsi amici

È l'ultimo ostacolo prima di provare a raggiungere Damasco: i soldati del regime devono decidere se abbandonare la città o continuare a combattere per Assad

I mercenari di Prigozhin ormai da mesi mostravano segni di tensione, scoppiata con la rivolta di questi giorni

Dietro ai giovani educati che fanno proselitismo per strada ci sono un partito organizzato e molte lezioni di marxismo

Sono un gruppo filonazista di militari professionisti che ha operato anche in Siria, e che da qualche tempo la Russia ha dispiegato anche in Ucraina

La produzione e il commercio illegale di captagon hanno arricchito funzionari e imprenditori vicinissimi al presidente Bashar al Assad


Parte dal confine con la Giordania, a sud, e arriva fino ad Aleppo: questa settimana, per la prima volta dal 2012, è tornata sotto il controllo completo di Bashar al Assad

I due paesi, che mantengono rapporti cordiali nonostante siano su fronti contrapposti della guerra, si sono messi a litigare per la provincia di Idlib, e potrebbe uscirne un guaio

Alia Ghanem ha parlato con il giornalista Martin Chulov, dopo anni di silenzio, e gli ha raccontato diverse cose dell'infanzia e della vita dell'ex capo di al Qaida

Chi era Jacques Rodolphe Saadé, morto domenica dopo una vita e un successo costruiti sui container


Sarà la prima visita di un capo di stato egiziano in Iran dal 1979 ed è il segnale di un possibile grande cambiamento, politico e diplomatico

Lo ha detto il suo portavoce: programmava da mesi la fuga dal «regime assassino e terrorista» di Assad
