Chi c’è dietro allo Stato Islamico?
È una domanda che circola molto e a cui di solito vengono date risposte confuse o complottiste, ma è sensata e ha soprattutto una risposta: fanno da soli

È una domanda che circola molto e a cui di solito vengono date risposte confuse o complottiste, ma è sensata e ha soprattutto una risposta: fanno da soli

"Missione ricominciata", titola facendo riferimento al nuovo intervento militare americano in Medio Oriente

Con la collaborazione, sembra, di alcuni paesi arabi: è la prima operazione militare diretta americana in territorio siriano dall'inizio della guerra civile

Sono gli abitanti di alcuni villaggi del nord della Siria attaccati dallo Stato Islamico: insieme a loro sono rientrati in territorio turco anche i 46 ostaggi rapiti a Mosul

Un giornalista britannico prigioniero dello Stato Islamico annuncia una specie di "rubrica" per raccontare "la verità" all'opinione pubblica occidentale

800 poliziotti hanno arrestato 15 persone a Sydney e Brisbane, accusate di simpatizzare con lo Stato Islamico e voler decapitare in pubblico cittadini australiani

Thomas Friedman si chiede sul New York Times se gli Stati Uniti non stiano sopravvalutando la minaccia dell'IS, e se la loro reazione non rischi di essere dannosa

Alcuni sono disposti a collaborare agli attacchi aerei, dicono gli Stati Uniti: intanto a Parigi i rappresentanti di 30 paesi stanno discutendo le prossime mosse

È una minaccia meno grave di quanto crediamo, dice l'analista Ramzy Mardini: e l'amministrazione di Barack Obama sta sbagliando tutto

Lo Stato Islamico ha diffuso un video che mostra la decapitazione di un cittadino britannico rapito in Siria nel 2013

Esistono ancora ribelli "moderati" in Siria da addestrare e armare? Perché gli alleati arabi degli americani si tirano indietro? Una breve guida

Un ex collaboratore di Bush sostiene che tutte le sue previsioni sulle conseguenze del ritiro delle truppe americane si siano avverate

Il presidente degli Stati Uniti ha annunciato stanotte un piano per "indebolire e distruggere" l'organizzazione estremista in Iraq e in Siria, bombardandola

Questa sera il presidente degli Stati Uniti potrebbe autorizzare per la prima volta attacchi aerei in Siria, senza passare per il Congresso

Li ha messi in ordine una giornalista del Washington Post: raccontano di terribili violenze su soldati governativi e minoranze etniche presenti nei territori sotto il controllo dei miliziani

Sono avvenuti in un'area che non era mai stata colpita prima, mentre Obama ha dichiarato che è arrivato il momento di «andare all'offensiva» contro lo Stato Islamico

Secondo l'esperto Fareed Zakaria c'entrano la fragilità politica degli stati arabi e la mancanza di vere identità nazionali

L'ha annunciata Obama, include anche l'Italia: armerà i nemici dell'IS e continuerà con gli attacchi aerei

Negli Stati Uniti si discute dell'opportunità di rendere pubbliche migliaia di immagini tenute finora nascoste dal governo sugli abusi dei soldati statunitensi durante la guerra in Iraq

La nuova qualità dei video e della comunicazione che l'organizzazione terroristica usa per farsi propaganda in occidente: altro che i VHS di bin Laden
