informazione
I limiti dell’esperienza personale
Le persone e le situazioni che conosciamo per via diretta sono alla base dell’immagine spesso incompleta che abbiamo del mondo

Come Google influenza le nostre conoscenze
Da strumento esplorativo si è via via evoluto in un sistema di risposte immediate, ridefinendo il nostro modo di cercare e attribuire senso alle informazioni

Gli stragisti vanno chiamati per nome?
Jacinda Ardern non lo ha fatto con quello di Christchurch, per evitare di dargli ulteriore notorietà: è una richiesta ricorrente, ma ha i suoi limiti

I talk show italiani fanno informazione?
È una questione che pongono diverse persone che ne criticano le scelte e rifiutano di parteciparvi come ospiti

BuzzFeed sembra voler smantellare il suo sito di notizie
A causa dei deludenti risultati finanziari: a molti giornalisti è stata offerta una buonuscita, per tornare a puntare sui contenuti virali

Come la Russia fa disinformazione sulla guerra
Dall'inizio dell'invasione in Ucraina, i media controllati dal governo russo diffondono notizie false, mentre le fonti di informazione indipendenti sono costrette a chiudere

Cosa ha fatto l’epidemia al mondo dell’informazione
"Infodemia" è un neologismo che indica l’eccessiva circolazione di informazioni, come racconta il libro #ZonaRossa [Continua]

Travestite da notizie
Oggi mi chiedevo - per l'ennesima volta - come mai, sempre più spesso, il peggio della comunicazione social trovi ospitalità sui grandi siti web editoriali [Continua]

Il giornalismo e la poltiglia intorno
Sono favorevole al finanziamento pubblico ai giornali. Lo vado ripetendo in giro da qualche anno, prendendomi le prevedibili pernacchie. [Continua]

Lasciamo i media fuori da Internet
Cosa c’è di meglio di una rissa alla Stazione Termini trasformata in attacco su base religiosa per rimpolpare la strage nello Sri Lanka? [Continua]

Come vanno gli abbonamenti digitali del New York Times
Crescono costantemente, anche grazie alla cucina, ai cruciverba, alle t-shirt e a Trump: e stanno trasformando il concetto di "lettori"

I giornali americani hanno un altro motivo per avercela con Facebook
Mentre il nuovo algoritmo continua a penalizzare le pagine dei giornali, è diventato più lungo e complesso sponsorizzare gli articoli che parlano di politica

Per brevità detta dittatura
Ogni progetto populista vuole superare i media, ma la disintermediazione delle informazioni non è successa e probabilmente non succederà [Continua]

La verità, vi prego, sull’articolo 11
Da molti anni l’industria editoriale, in particolar modo quella delle news, ha scelto di accusare le piattaforme di rete dei propri problemi [Continua]

Facebook, l’Economist e la democrazia
La democrazia è a rischio, probabilmente lo è, forse lo è da sempre, ma non per colpa di Facebook e dei suoi misteriosi algoritmi, ma per colpa nostra [Continua]

Come Internet ci ha divisi
Francesco Guglieri sulle conseguenze meno ovvie, ma ormai evidenti, dell'informazione online: le disuguaglianze culturali aumentano

Grillo ha ritrattato su Mentana e il TgLa7
«Non se la prenda direttore, è stato fatto per "par condicio" per non far sfigurare troppo i suoi colleghi»

Il Ministro e Facebook
Ho letto con una qualche apprensione la strana intervista che il direttore de Il Foglio Claudio Cerasa ha fatto al Ministro della Giustizia Andrea Orlando [Continua]

Quanti sono i musulmani in Italia?
Provate a dire una percentuale: probabilmente vi sbagliate di grosso, come ci sbagliamo in tutta Europa su questa e molte altre cose

Gli infiniti guai dei giornali in Italia
Un'analisi di Pagina 99 sui quotidiani che continuano a perdere copie vendute e pubblicità, faticando a recuperare online
