Perché molte persone musulmane vorrebbero che Maometto fosse chiamato Muhammad
Il nome del profeta dell'Islam nei secoli è stato traslitterato in molte lingue, ma questo processo è stato influenzato da radicati pregiudizi negativi
giudizio universale
Il dibattito secolare su TUA MADRE
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Le frecce di Sodoma
La storia di oggi è quella di Santa Irene, la donna che curò le ferite di San Sebastiano, che non fu martirizzato con le frecce come la storia dell’arte fa pensare
Tommaso, apostolo ambiguo
C'è un gesuita austriaco in giro per l'Amazzonia in cerca di popoli da battezzare. Quando incontra una tribù di Guaranì, la prende molto per il largo [Continua]
Il filosofo di paglia
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L’evangelista fritto
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Le contraddizioni della Street Art
Può darsi siano esse stesse Street Art: le espone Filippomaria Pontani dopo aver visto le due discusse mostre di Roma e Bologna
Il quarto segreto di Fatima
Il golf spiegato ai poveri
«I circoli di golf italiani, fino a una ventina di anni fa, potevano vantare una certa esclusività; i presidenti dei circoli decidevano chi poteva accedere e chi no. Si pagavano quote a fondo perduto. Si richiedeva ai nuovi membri di presentare un pedigree, come quello dei Cocker spaniel o dei Basset hound. Per giocare a golf dovevi avere nel tuo albero genealogico almeno un conte, un margravio, un balivo, un visdomino, un industrialotto, un banchiere, un alto funzionario. In alternativa, dovevi avere una barca di soldi. Oggi quegli stessi presidenti di circoli di golf accetterebbero perfino me, se facessi domanda per entrare tra i soci del loro circolo»
Infedele negli anni Ottanta
Charlie, va tutto benissimo
