È cominciato il sequester
Democratici e repubblicani non hanno trovato un accordo: Obama ha firmato i primi 85 miliardi di dollari di tagli, che ha definito «stupidi e arbitrari»

Democratici e repubblicani non hanno trovato un accordo: Obama ha firmato i primi 85 miliardi di dollari di tagli, che ha definito «stupidi e arbitrari»

C'è una nuova «pistola puntata alla tempia» dei politici americani, dopo il fiscal cliff di poche settimane fa


Il deputato repubblicano ha ottenuto un secondo mandato da speaker, ma senza l'appoggio di un pezzo del suo partito

Il Congresso ha votato una legge che evita i tagli mostruosi e aumenta le tasse sui ricchi per la prima volta in vent'anni, e i repubblicani si sono spaccati

Dopo la trattativa sul fiscal cliff la Camera degli Stati Uniti ha fatto saltare il voto per stanziare 60 miliardi di dollari: occorrerà attendere il nuovo Congresso

È stato approvato nella notte dal Senato degli Stati Uniti, ma serve ancora il voto della Camera per evitare i tagli mostruosi alla spesa pubblica

Alla mezzanotte di oggi negli Stati Uniti entreranno in vigore tagli mostruosi alla spesa pubblica, democratici e repubblicani sono ancora piuttosto lontani da un accordo

Perché ne stiamo parlando da settimane: una guida per chi decida di capire oggi la famigerata scadenza con cui stanno facendo i conti gli Stati Uniti

Lunedì si raggiungerà il massimo legale della spesa pubblica, ha scritto in una lettera il segretario del Tesoro: i negoziati sul fiscal cliff si fanno ancora più urgenti

Negli Stati Uniti una proposta del leader repubblicano della Camera è stata bocciata dal suo stesso partito: e tra dieci giorni scatteranno i tagli automatici

Il primo gennaio scatteranno automaticamente tagli mostruosi alla spesa pubblica - il cosiddetto "fiscal cliff" - e quindi bisogna trovare un accordo con i repubblicani al Congresso

Chiunque sarà il prossimo presidente, il suo primo compito è noto: evitare che entrino in vigore i mostruosi tagli che scatteranno automaticamente il primo gennaio 2013
