In Tunisia 4 persone sono state condannate a morte per l’assassinio di un politico avvenuto 11 anni fa


È Rached Ghannouchi, leader del partito politico Ennahda, che aveva criticato Kais Saied per il suo sempre maggiore autoritarismo

Sono importanti, molto seguite e dall'esito incerto: quella tunisina è considerata l’unica delle cosiddette “primavere arabe” ad avere avuto un esito democratico

Nell'unica democrazia araba al mondo il ballottaggio è tra il leader della coalizione laica e il presidente ad interim uscente

Sono circa 2.500 (moltissimi): nonostante vengano da uno dei paesi islamici più moderati, sognano di vivere in un califfato islamico dove "esiste la giustizia sociale"

Quella che sembrava la versione più riuscita delle primavere arabe sta passando una grave crisi politica, e qualcuno la paragona all'Egitto

L'uccisione di due dirigenti dell'opposizione laica continua a generare proteste contro il governo islamico, l'Assemblea costituente ha sospeso i lavori

Le foto delle nuove proteste di oggi: il primo ministro vuole formare un governo tecnico ma il partito islamico di maggioranza non è d'accordo

Le foto delle proteste in molte città del paese dopo l'assassinio di Chokri Belaïd, uno dei leader dell'opposizione di sinistra

Era uno dei politici più importanti dell'opposizione di sinistra in Tunisia, gli hanno sparato questa mattina davanti a casa sua

Le foto della redazione del settimanale satirico francese distrutta da un incendio: Libération e altri giornali gli hanno offerto ospitalità

Mohamed Brahmi, 58 anni, fondatore di uno dei partiti laici del paese: è il secondo assassinio politico dall'inizio dell'anno


L'ex presidente tunisino è stato ritenuto responsabile da un tribunale militare della morte di quattro ragazzi nelle proteste del gennaio 2011

Decine di migliaia di sostenitori del governo in piazza per rispondere alle proteste dell'opposizione

È colpevole di aver insultato la polizia in una canzone, ed è l'ultimo episodio di una serie di casi simili in Tunisia

Le foto delle celebrazioni in Tunisia in onore di Mohamed Bouazizi, il fruttivendolo che un anno fa si diede fuoco, dando il via alle rivolte arabe

Si chiama Moncef Marzouki, è un ex dissidente politico e guida un partito laico di centrosinistra

Ma hanno ottenuto meno seggi del previsto, e dovranno formare una coalizione con gli altri partiti
