E.L. Doctorow
È morto lo scrittore E. L. Doctorow
L'autore di "Ragtime" e di molti altri romanzi di successo è morto a 84 anni

«Ho buttato via tutto»
Il racconto di Giorgio Loré, che ha un padre che soffre di disposofobia, da decenni

“Homer & Langley”, il nuovo libro di E. L. Doctorow
Il romanzo ispirato alla storia dei due fratelli newyorkesi uccisi dalla loro psicosi di accumulo di oggetti

Disposofobia, due anziani salvati in Illinois
Sono stati trovati seppelliti da cataste di oggetti e immondizia, come nell'ultimo romanzo di E.L. Doctorow

Altri articoli su questo argomento
La legge sul “cyberbullismo” che non serve a niente
Solo a raccontare di averla approvata, spiega Guido Scorza

10 cose che sappiamo di Nathan Englander
Oltre al fatto che lunedì sarà al Circolo dei Lettori a Torino per presentare il suo romanzo, insieme al direttore del Post

Il misterioso documentario sul misterioso Salinger
Uscirà negli Stati Uniti a settembre, se ne parla da anni ma se ne sa pochissimo: come fu già per Salinger stesso

Che cos’è ACTA
Oggi è la giornata di protesta internazionale contro il discusso accordo in difesa della proprietà intellettuale, su cui ieri anche la Germania ha rinviato la decisione del parlamento

L’eterna questione delle ricariche d’inchiostro nelle stampanti
Un uomo di New York ha fatto causa a una nota azienda che lo costringeva a comprare nuove ricariche: molti fanno il tifo per lui

Contenuti gratis ma fino a un certo punto
Il Guardian fa i conti in tasca agli esperti del Web che difendono la gratuità dei contenuti, ma si fanno pagare le conferenze con cifre astronomiche

Amelia, del Partito Pirata
Questa intervista con Amelia Andersdotter è pubblicata sul numero di Wired in edicola. Da quanto sei al Parlamento Europeo? Dipende. Dipende da cosa? Sono al Parlamento Europeo, in effetti. Sto lavorando al Parlamento Europeo da gennaio, ma la transizione verso il Trattato di Lisbona non è ancora completata, e quindi non sono ancora formalmente un deputato. Dovrei diventare intanto [...]

Viaggio a New York

Le grandi piattaforme sono sempre peggio
Almeno per gli utenti: tanto che per descrivere l'evoluzione di Twitter, Amazon, Reddit e Google si è diffuso il termine “enshittification” (da “shit”, merda)

La solitudine dei traduttori
Chi sono e come lavorano le persone che passano la vita a scrivere cose scritte da altri, per farle leggere a noi

Google prova a rincorrere sulle intelligenze artificiali
Rispetto a concorrenti anche più piccoli è in ritardo, a causa di interessi aziendali in conflitto tra loro e di una certa cautela

Che fine ha fatto il movimento per il libero accesso alle pubblicazioni accademiche
Negli ultimi dieci anni ha perso forza e popolarità, perché internet è cambiata completamente, ma quei problemi sono rimasti

L’alfabeto dei font

links for 2011-05-16
L’antiberlusconismo e le sue due variabili L'Unità

links for 2011-01-23
È MORTO SILVIO BERLUSCONI, L'OMONIMO DEL PREMIER Leggo
