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I misuratori di potenza nel ciclismo
Esistono da anni ma se ne è parlato molto in questi giorni: qualcuno vorrebbe abolirli perché Froome, il più forte, ne trae troppo vantaggio

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Diversi vini e oli toscani sono prodotti sfruttando i richiedenti asilo
Il Post ha documentato le loro condizioni di lavoro fra paghe infime e giornate lunghissime, permesse da una norma poco nota delle leggi sull’accoglienza

20 ottimi vini estivi a meno di 20 euro
Scelti dal critico del New York Times, con molti bianchi e diversi vini italiani

Cinque tappe del Giro da vedere
Un calendario per appassionati moderati: quella di oggi sull'Etna, le due cronometro, quella con cinque Gran premi della montagna e, certo, quella con il Passo dello Stelvio

In Toscana, in due
Tra colline e spiagge, visite alle cantine, antiche rovine etrusche e gallerie d'arte: tutte cose belle da soli, ma molto meglio in coppia

Troisi e la solitudine dell’Italia

14 regali per chi festeggia San Valentino
Tra cui i cioccolatini di Iginio Massari, una fabbrica di arcobaleni e un cocktail che sembra un profumo

8 vacanze all’aria aperta in Toscana
Senza dover prendere l'aereo e finire in mezzo ad "assembramenti", tra percorsi da fare a piedi, in bici e in kayak, stazioni termali e riserve naturali

Il problema di dare un nome ai vini
«Se ad attirare tante persone verso un vino non sono le sue qualità organolettiche, quale specifica leva del marketing sarà determinante? Prendiamo le quattro celebri “P” teorizzate da Philip Kotler: price (prezzo), product (prodotto), place (distribuzione) e promotion (promozione). La mia ipotesi è un'altra. In venticinque anni di enogiornalismo mi sono convinto che un nome “giusto” abbia spostato più preferenze di tutti gli altri fattori elencati sopra. Ma cos’è il “nome” di un vino? La materia necessita di qualche spiegazione. Barolo e Nebbiolo, per esempio, sono entrambi nomi e sono entrambi vini, ma non sono la stessa cosa»

In Toscana c’è anche l’arte contemporanea
Le meraviglie rinascimentali le sappiamo tutti: ma è anche una terra di collezionisti e istituzioni attente alle nuove sensibilità, da apprezzare tra musei e giardini

C’è terra per tutti
Un'intervista a Lorenzo Tosi sulla digitalizzazione e innovazione, insomma per un'agricoltura sostenibile e a tutela della biodiversità [Continua]

Con parole mie
«Volevo scrivere di quella signora di Napoli, di professione tiktoker, che avendo raccontato di essere stata a Roccaraso, cittadina della montagna abruzzese, e di essersi divertita assai, ne aveva provocato l’invasione domenicale da parte delle sue legioni di followers»

La Diaz di Canterini
Il capo del "Settimo nucleo antisommossa" di polizia, condannato per le violenze del G8, ha scritto in un libro la sua versione di come andò

L’uomo che divenne nero
«L’uomo fotografato in copertina era longilineo, con un berretto in testa e dalla pelle di un colore catramoso e lucido, ma un colore sospetto, in qualche modo inquietante. Indossava un giubbotto scuro e una camicia di lana chiusa fino all’ultimo bottone, come un proletario americano dell’epoca. La data di quel numero di "ABC" rimandava a un giorno di molti anni fa, un’altra epoca del mondo: 18 marzo 1962. In Italia governava Amintore Fanfani, mentre il presidente degli Stati Uniti era John Fitzgerald Kennedy. Il titolo era: “Trasformato in negro dall’azione di un farmaco. Renato Proni inizia un drammatico viaggio nell’America razzista”»

Gli scheletri dei Clash nel mio armadio
«Quel mio articolo, pubblicato con rilievo non nella pagina degli Spettacoli, ma nelle cronache nazionali del giornale del partito comunista, è zeppo di luoghi comuni e pregiudizi. C’è tutta la presunzione e la rigidità ideologica dei miei venticinque anni».

I razzi di Colleferro
Avio produce i lanciatori che portano i satelliti di mezzo mondo in orbita: qui il futuro pare vicino e si può immaginare cosa faremo sulla Luna e su Marte

Fagioli contro il razzismo
Quando penso alla testa di un razzista, mi viene in mente questo elenco. Immagino che i fagioli maculati si uniscano per proclamare la propria superiorità rispetto ai fagioli marroni, neri, giallastri, verdini… [Continua]
