césar manrique
A Lanzarote non vedrete cartelloni pubblicitari
L’isola delle Canarie li vieta da decenni, per tutelare il paesaggio per come lo intendeva César Manrique, l’artista che più di tutti contribuì a valorizzarla

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Un nuotatore dopato ha battuto il record del mondo nei 50 metri stile libero

È morto il senatore colombiano a cui avevano sparato a inizio giugno
Miguel Uribe Turbay aveva 39 anni e voleva candidarsi alle prossime presidenziali: sull'omicidio ci sono ancora cose non chiare

In Colombia hanno sparato a un senatore
Il conservatore Miguel Uribe era a un evento elettorale per le presidenziali del 2026, a cui vuole candidarsi: è in gravi condizioni

Il fumetto argentino più importante di sempre, scritto da un desaparecido
“L’Eternauta” è un classico della fantascienza sudamericana, anche per via del suo messaggio antiautoritario

In Ecuador si andrà al ballottaggio
I due più votati alle presidenziali sono stati il presidente uscente Daniel Noboa, di centrodestra, e la candidata di sinistra Luisa González, come già nel 2023

Salutando Goffredo Fofi
«Ho voluto ricordare questo episodio perché credo rappresenti in forma di frattale l’espressione più tipica e sincera della curiosità che lo ha animato nei quasi settant’anni che ha dedicato alla ricerca dei talenti: quelli dimenticati, quelli importanti da riproporre, quelli da sottoporre alla verifica del tempo, quelli ancora in via di sboccio e da sostenere»

In Francia è iniziato il primo processo legato al #MeToo
Contro il regista Christophe Ruggia, accusato di aggressione sessuale su minore dall'attrice Adèle Haenel, che all'epoca dei fatti aveva tra i 12 e i 14 anni

Il videogioco più popolare tra i maschi, vent’anni fa
“GTA: San Andreas”, il quinto capitolo della celebre saga, è ancora oggi uno dei più amati: perché era facile procurarselo e ci si poteva combinare di tutto

Vivere davanti a un cimitero ha i suoi vantaggi
«Dal balcone, in estate, vedo solo le cime degli alberi; la sera sento il vento tra i rami, qualche uccello notturno e, tra maggio e settembre, una volpe che ha fatto la sua tana vicino al muro di cinta, in un’area ancora inutilizzata. Ogni tarda primavera, anno dopo anno, sforna una cucciolata di quattro o cinque volpacchiotti casinisti e vivacissimi, in barba al mortorio che li circonda. Segue semplicemente il ciclo della natura e le leggi dell’esistenza, e io non posso non pensare all’ironia di chi, in un luogo simile, scava la terra per far nascere vita, invece che per metterci una pietra sopra»

Una cosa di “Megalopolis” che si vede solo in poche proiezioni
A Cannes e ora in alcune sale nordamericane dei tizi sono ingaggiati per andare fisicamente davanti allo schermo a dialogare con Adam Driver, ma normalmente non succede

I sessant’anni di Monica Bellucci
Foto e video che ricordano perché è considerata il simbolo della bellezza mediterranea e dell'eleganza italiana nel mondo, ancora oggi

Su chi si scommette per il prossimo Premio Nobel per la Letteratura
La cinese Can Xue è la favorita, ma si parla anche dell'australiano Gerald Murnane e dei soliti nomi noti

Il trailer di “Megalopolis” di Coppola è stato ritirato perché conteneva stroncature inventate
Si riferivano al “Padrino” e ad “Apocalypse Now”, e sottintendevano che i critici possono sbagliarsi di grosso: ma erano false

È morto Alain Delon
Il grande attore francese, icona maschile del cinema europeo degli anni Sessanta per film come “Rocco e i suoi fratelli” e “Il Gattopardo”, aveva 88 anni

Il calcio di César Luis Menotti, fra dittatura e desaparecidos
Uno degli allenatori di calcio più celebrati in Argentina, morto domenica, vinse i Mondiali del 1978 quando al potere c'era la giunta militare di Jorge Videla: il suo ruolo nella propaganda di regime è dibattuto da decenni

È morto a 85 anni Cesar Luis Menotti, l’allenatore che vinse i Mondiali del 1978 con l’Argentina

Alla sua seconda edizione il Tour de France rischiò di scomparire
Fu un disastro: aggressioni ai ciclisti con sassi e bastoni, vetri e chiodi lungo il percorso e partecipanti che presero il treno per arrivare prima

Una canzone di Carlos Gardel
Dovremmo andare in Argentina per un po'
