La Russia ha bloccato parzialmente la possibilità di fare telefonate su WhatsApp e Telegram


I cosiddetti "danmei", attorno a cui esiste da decenni una grossa comunità di lettrici

Raccontate da Paolo Nori nel libro "Una notte al Museo Russo", sul suo breve viaggio a San Pietroburgo nell'estate del 2023


È ormai raro che i politici ridano di loro stessi come facevano un tempo, e l'insofferenza per la satira è sempre più diffusa e aggressiva

A Barcellona, raccoglie oltre 200 quadri, sculture e installazioni ritirate da altri centri d'arte per motivi sociali, politici o religiosi


L'ultimo è l'Algeria, con la ragione che «promuove l'omosessualità», anche se è un tema che nel film non viene mai trattato

L'ultima si chiama Ruviki ed è stata inaugurata lo scorso giugno: il fondatore è l'ex presidente di Wikimedia Russia

L'Helsingin Sanomat ha inserito notizie e storie sull'invasione in Ucraina dentro a una mappa di “Counter-Strike”

Quando entrò in vigore fu molto contestata, ma ora l'opinione condivisa è che non ha avuto vere conseguenze

“Un'estate col fazzoletto da pionieri” non si può più vendere per la legge russa perché i protagonisti sono gay

Non si sa bene come funzioni lo “shadow ban”, ed è un problema: il Washington Post ha fatto un esperimento, con scarsi risultati

In alcuni stati Repubblicani c’è una crescente richiesta di ritirare dalle biblioteche quelli che parlano in un modo giudicato troppo esplicito di sessualità e discriminazioni razziali

Sono scomparse le scene in cui si parla di una relazione lesbica e quella di un bacio tra Joey e Chandler, tra le altre

Il problema non è la disinformazione ma la fiducia, secondo il popolare servizio di newsletter, e la censura non fa che aggravarlo


L'azienda ha costruito il suo successo sulla Cina, che ora presenta un conto salato in termini di privacy e diritti umani

Dopo anni di fallimenti i tentativi per creare un'infrastruttura “sovrana” cominciano a dare frutti, come ha dimostrato il rallentamento di Twitter

Una nuova legge stabilisce che i film possano essere al massimo vietati ai minori, ma già da alcuni decenni i provvedimenti più severi erano rarissimi
