Il più piccolo paese di sempre ai Mondiali di calcio
Nel 2026 ci sarà Capo Verde, che fino a quindici anni fa non aveva mai giocato nemmeno la Coppa d'Africa

Nel 2026 ci sarà Capo Verde, che fino a quindici anni fa non aveva mai giocato nemmeno la Coppa d'Africa


La squadra più sorprendente della Coppa d'Africa viene da un paese con meno di 600mila abitanti ed è arrivata prima in un girone con Egitto e Ghana



Domenica ci sono state importanti elezioni in sei diversi stati africani: quelle regolari sono state poche, e nella maggior parte dei casi i risultati sono contestati

Oggi si vota in sei paesi africani, tra complotti per avvelenare i presidenti, divieti di circolare con mezzi a motore ed elezioni tutto sommato normali

Lo sviluppo immobiliare ne esige sempre di più e in molti paesi rubarla è diventato un lavoro, anche a costo di erodere i litorali

Aveva 70 anni ed era stata operata di cuore di recente: era diventata famosa in tutto il mondo a quasi 50 con le sue canzoni capoverdiane

Ogni giorno la crisi in Costa d'Avorio peggiora sempre di più, sono decine di migliaia le persone in fuga

È fallita l'ennesima missione diplomatica per convincere il presidente ivoriano a lasciare l'incarico dopo la sconfitta elettorale

L'Italia è settima e al primo posto c'è, inaspettatamente, l'Albania

Per sfuggire agli scontri e alle persecuzioni, in 13mila hanno trovato riparo in Liberia e si teme l'emergenza umanitaria

Gbagbo si rifiuta di lasciare il potere, l'ONU è pronta all'intervento militare

La misteriosa storia dell'aereo precipitato in mezzo all'oceano Atlantico due anni fa, e gli sviluppi degli ultimi giorni

Gad Lerner analizza su Repubblica l'atteggiamento defilato della Lega Nord nella campagna elettorale per il ballottaggio a MIlano

La lista completa del voto di ieri all'assemblea generale: chi ha votato sì, chi ha votato no (un solo paese europeo), chi si è astenuto e chi non c'era

Ultimo episodio del libro di Enrico Brizzi pubblicato dal Post: «Io? Io bado al lavoro, e di politica non mi occupo».

Si chiama Sauli Väinämö Niinistö, è il capo della federazione calcistica finlandese ed è un conservatore, per la prima volta dal 1956
