Rimpasto

La storia che non finisce

Mail e Telegraph

I giornali e le foreste

“Una contorsione anti-democratica inaccettabile”

Charlie, squadristi

Negli ultimi giorni in Indonesia più di 440 persone sono morte per le alluvioni causate dal ciclone Senyar

In Europa ci sono sempre più calciatrici statunitensi

Perché i contratti sono migliori e perché qui possono giocare in Champions League, tra le altre cose

Il film con cui Woody Allen è diventato quello che conosciamo

Storia di come è arrivato a fare e rifare “Io e Annie”, oggi che compie novant’anni

Sono state denunciate 36 persone tra quelle che hanno vandalizzato la redazione della Stampa a Torino

La complicata indagine sull’acquisto di Mediobanca da parte di MPS, spiegata

Secondo la procura di Milano fu concordata in maniera irregolare fra Caltagirone, i Del Vecchio e il governo: una guida per capirci qualcosa

I 30 cantanti che parteciperanno al Festival di Sanremo 2026

Li ha annunciati Carlo Conti al Tg1: diversi si sono già visti negli ultimi anni, e c’è qualche novità

Il numero delle persone morte nel grande incendio a Hong Kong è salito a 146

Netanyahu ha chiesto la grazia al presidente israeliano

Vorrebbe cancellare l'importante processo in cui è imputato per frode e corruzione, e che potrebbe interrompere la sua carriera politica

Nessuno si aspettava ChatGPT

Quando tre anni fa OpenAI mise online il chatbot che ha cambiato il settore tecnologico prese tutti alla sprovvista, compresa se stessa

Nel centro di Bologna è stato scoperchiato e reso pedonale un tratto del canale di Reno

Ep. 132 – Il patriarcato degli altri

Tre articoli del Post da ascoltare, letti da chi li ha scritti

Sui registri elettorali non più divisi per genere, su come si vive in una città ucraina occupata dai russi e su un maratoneta fortissimo e sgraziato

Uno dei cinema più famosi di Parigi è infestato dalle cimici dei letti

«Le vedevamo correre sui sedili e sui vestiti», ha raccontato uno spettatore della Cinémathèque Française: in città è un problema ricorrente

È morto a 94 anni il frate Eligio Gelmini, noto per il suo impegno per le persone con problemi di tossicodipendenze