
Giornalista e direttore del Post. Ha scritto per Vanity Fair, Wired, La Gazzetta dello Sport, Internazionale. Ha condotto Otto e mezzo su La7 e Condor su Radio Due. Per Rizzoli ha pubblicato Playlist (2008), Un grande paese (2011) e Notizie che non lo erano (2016).
I temi che attraggono gli inserzionisti
La crisi dei giornali di carta non è una novità. La trasformazione del ruolo dei giornali in crisi neanche. Bene. Adesso il quotidiano americano USA Today si sta ripensando per far fronte alla crisi e adeguarsi ai tempi. E fa un ulteriore passo “oltre”, ufficializzando quello che di fatto già avviene in ampie sezioni dei [...]

Il governo degli annunci
Il 15 marzo, il ministro della Giustizia Angelino Alfano e il ministro della Pubblica amministrazione e dell’Innovazione Renato Brunetta hanno annunciato un mega-piano per la digitalizzazione della Giustizia. Il tutto inconcomitanza con il varo da parte del Consiglio dei ministri della riforma della Giustizia. Dimostrazione che si vuole fare sul serio per migliorare il funzionamento [...]

Brutte storie
Nel 2003 facevo Otto e mezzo. Il sabato tornavo a casa, a Milano. Sabato 17 maggio eravamo usciti e rientrando, con i bambini, trovammo davanti a casa qualche segno di passato trambusto, persone, un’ambulanza. Scoprimmo poco dopo che il tabaccaio dietro l’angolo aveva subito una rapina molto violenta, e aveva inseguito poi i rapinatori in [...]

Parlare con i limoni
Avevo una radicata insofferenza per i pacifisti sciocchi a gettone, quelli che sacrificano persone e popoli al proprio vezzo di dirsi pacifisti, e che hanno come argomenti stupidaggini illogiche e vuote come “senza se e senza ma” o quella recente dello “stato sovrano” (bella anche l’inversione con cui usano terminologie che un attimo prima contestavano). [...]

Notizie che non lo erano
Il sottosegretario Giovanardi ha minacciato con grave solennità di dimettersi, martedì, sostenendo che il governo dovesse destinare maggiori fondi “alle famiglie”. Siti e giornali hanno dato ampio risalto alle sue presunte intenzioni, non ricordando gli illustri precedenti di dimissioni minacciate in questo governo (Carfagna, Prestigiacomo): il sito di Repubblica lo ha preso così sul serio [...]

Post con troppe cose dentro per un titolo chiaro
Fra tre settimane esce un libro che ho scritto e che si intitola “Un grande Paese”. Il titolo è una citazione di un classico western, e si riferisce all’ambizione che l’Italia possa diventarlo, un giorno, e meritare di esserlo. È un libro che non parla dei 150 anni dell’Unità d’Italia, ma di quelli che verranno [...]

Per il Giappone
Qualche anno fa andai in Giappone qualche giorno – l’unica volta nella mia vita – assieme a Cesare Picco, che vi avrebbe tenuto dei concerti. Fu bello. Lui adesso ha inciso una canzone per un progetto legato a quello che è successo una settimana fa. Vedi anche: - Tana-nana-nana - La leggenda del pianista sull’Oceano Pacifico - Ebony [...]

«Perché senti dentro che devi farlo»
La conversazione che abbiamo fatto con Roberto Saviano, per Wired. Vedi anche: - Sul suo regno non tramonta mai il sole - Le minoranze hanno torto - Le balle sull’eutanasia - La serenità non è da tutti - Giudizio

Un giorno come un altro
Ieri mi sono incuriosito agli sviluppi della separazione tra il Sole 24 Ore e Gianni Riotta, perché rivelava dei pessimi meccanismi dell’informazione italiana di cui sono ormai piuttosto esperto. E perché ho riconosciuto a un certo punto la stessa successione di eventi e piccoli imbrogli che si era svolta nella giornata della separazione tra Unicredit [...]

A letto dopo Friendfeed
Un ente americano per la ricerca sul sonno ha pubblicato uno studio – ripreso in Italia da Repubblica – in cui si mostra tra l’altro una crescente tendenza a usare computer, tablet o smartphone prima di andare a dormire, anche a letto prima di spegnere la luce. La discussione familiare sulla tv accesa in camera da [...]

Tuttomondo
Vedo che a Pisa si discute se restaurare il murale di Keith Haring, opera molto bella che occupa un grande muro di fianco a piazza Vittorio Emanuele. Lo meriterebbe, e merita un’occhiata da chi passa di lì. Io me lo ricordo, quando lo fecero: mi ricordo Keith Haring e le serate con lui in un [...]

Toccami Ciccio
Quello che si capisce è che gli odiatori di Giuliano Ferrara sono rimasti terribilmente delusi che ieri abbia parlato del Giappone e del nucleare. Vedi anche: - Pensieri del sabato - Lo Stato affidato agli stupidi - Improvvisamente troppo tard...

links for 2011-03-14
Pet Shop Boys: The Most Incredible Thing The Observer

Tutti insieme
È lo slogan sull’Italia che userei io fossi il PD Vedi anche: - Weeklypedia (dove si parla del Teatro dell’Opera di Sydney, Gilda, Pietro Ichino, Detroit, Motown, Partito Democratico) - Una pietra sopra la pietra - Una pietra sopra...

Quelli che hanno fatto la rivoluzione
Da decenni si fanno riflessioni su una mancanza di maturità, di passaggio di stato, di ingresso nell’età adulta, di responsabilità, delle ultime generazioni, in rapporto alle precedenti. Il paragone offre differenze lampanti e indiscutibili in termini di ritardo sul diventare adulti come lo si intendeva una volta: e le riflessioni si concludono di solito con [...]

Notizie che non lo erano
Al momento in cui scrivo questo articolo non si sa ancora se la deputata Giulia Cosenza lascerà il gruppo di Futuro e Libertà: ovvero, non lo ha lasciato. Però i giornali scrivono da tre giorni che lo farà. Però prima il suo collega Benedetto Della Vedova ha detto che non lo farà, e poi il [...]

links for 2011-03-12
And Now, More About Me: The Sorry State of the News Media Huffington Post

L’esperto Caselli
Quando un giornale pubblica il parere di un magistrato su cose che riguardano la giustizia, noialtri persone qualunque lo leggiamo con l’attenzione di chi cerca guide tecniche e competenti in un campo ignoto e ostile. Ancora di più questo avviene quando il tema è delicato e complesso come la riforma Alfano e l’esperto è un [...]

links for 2011-03-11
The NYT versus the Huffington Post: a cat fight over kitten videos Guardian

Once serious
Sul tema che in pubblico chiamiamo nobilmente “della gerarchia delle notizie”, ovvero sulle fesserie che i giornali deresponsabilizzati privilegiano sulle notizie vere, è nata una discussione tra il direttore del New York Times e Arianna Huffington. The queen of aggregation is, of course, Arianna Huffington, who has discovered that if you take celebrity gossip, adorable kitten [...]
