Altre Indagini: Beirut 1980

Stefano Nazzi racconta la scomparsa di Graziella De Palo e Italo Toni, in mezzo alla guerra civile libanese e in un periodo complicato della storia italiana

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Graziella De Palo era una giovane giornalista che scriveva per la rivista L’Astrolabio e il giornale Paese Sera, e che si occupava del traffico illegale di armi tra Italia e Libano. Italo Toni era un esperto giornalista di esteri, collaboratore dell’Astrolabio. Il 22 agosto del 1980 De Palo e Toni partirono insieme per la Siria, da cui avrebbero raggiunto il Libano dove avrebbero dovuto lavorare a un reportage sulla guerra civile nel paese e sulle sue conseguenze. La mattina del 2 settembre, pochi giorni dopo essere arrivati, Toni e De Palo scomparvero a Beirut. Da allora, non sono mai stati ritrovati.

Nella nuova puntata di Altre Indagini, Stefano Nazzi racconta del poco che si sa e delle molte ipotesi intorno alla sparizione di Toni e De Palo, che avvenne in un periodo particolarmente complicato della storia italiana e di quella del Libano, e su cui ancora oggi ci sono poche cose certe. In Italia erano passate solo poche settimane dalla strage alla stazione di Bologna, e poco più di due anni dal rapimento e dalla morte di Aldo Moro. In Libano era in corso una guerra civile che coinvolgeva l’Organizzazione per la liberazione della Palestina (OLP), le milizie falangiste dei cristiani maroniti, i drusi, gli sciiti, i sunniti, e in cui erano intervenute anche la Siria e Israele, che avevano occupato porzioni del Libano.

Dal momento in cui in Italia si seppe della scomparsa di Toni e De Palo le indagini e i tentativi di ritrovarli furono confusi e disordinati. Le informazioni su di loro e sui loro spostamenti in Libano erano poche, trovarne di affidabili non era facile. Presto sulla sparizione dei due giornalisti si cominciarono a fare ipotesi molto diverse. Si disse per esempio che Toni e De Palo erano spariti perché avevano scoperto qualcosa su traffici di droga o di armi, oppure che avevano scoperto qualcosa sulla strage alla stazione di Bologna, per la quale era stata ipotizzata anche una pista palestinese.

Nel 1981 i nomi di alcuni funzionari del ministero degli Esteri che stavano indagando sul caso vennero trovati nelle liste della famosa loggia massonica ed eversiva P2. Su tutta la vicenda venne imposto il segreto di Stato, e ancora oggi non tutti i documenti sono stati desecretati, suggerendo che anche sulla storia di Toni e De Palo ci possano essere stati depistaggi o complicità da parte dei servizi segreti italiani.

La scomparsa di Toni e De Palo è una storia di cui, probabilmente, non sapremo mai tutto. Ma è una storia che vale la pena conoscere, perché racconta qualcosa di quegli anni difficili e sanguinosi, in cui tante vicende tragiche erano legate tra loro da un filo allora nascosto e che poi è emerso con sempre più chiarezza negli anni successivi.

Altre Indagini è un podcast di Stefano Nazzi per le abbonate e gli abbonati del Post. Ogni due mesi racconta una grande vicenda della storia italiana, con gli stessi approcci e rigori che vengono applicati alle storie di cronaca nera raccontate ogni mese nel podcast Indagini. Le storie di Altre Indagini sono disponibili sul sito e sull’app del Post per le persone abbonate: un modo per ringraziarle per la loro partecipazione al progetto del Post e per permettere che il Post possa continuare a fare il suo giornalismo in modo gratuito per tutte e tutti. Se vuoi ascoltare Altre Indagini, abbonati al Post.