Gli articoli del Post da ascoltare questa settimana
Su Corvetto, l'Ultima Cena, David Lynch, le situationship, le truffe amorose e l'immigrazione sotto Trump

Ogni settimana le giornaliste e i giornalisti del Post leggono alcuni degli articoli che hanno scritto, scelti tra quelli più interessanti o significativi, spiegando in un’introduzione le ragioni per cui sono stati pensati e pubblicati. Le registrazioni escono sull’app del Post e sul sito ogni domenica: questa settimana Luca Misculin dice com’è Corvetto davvero; Valeria Sforzini spiega perché è così difficile vedere l’Ultima cena; Gabriele Niola non spiega David Lynch; Viola Stefanello parla delle situationship; Marta Impedovo racconta cosa sono le “truffe amorose”; ed Eugenio Cau anticipa cosa farà Donald Trump sull’immigrazione.
Tutti gli articoli letti fanno parte di una raccolta che si chiama Ascolta e sono disponibili gratuitamente per tutte le persone registrate con il Post. Anche la registrazione al Post è gratuita, e per farla basta premere “play” su uno degli articoli da ascoltare e seguire le istruzioni.
Corvetto è un po’ diverso da come ve l’hanno raccontato
Il quartiere milanese dove abitava Ramy Elgaml non è il solito posto periferico e “ghettizzato”, e i suoi problemi arrivano da lontano
Perché è così difficile vedere l’Ultima cena
I biglietti da 15 euro non sono quasi mai disponibili sul sito, ma ci sono decine di agenzie turistiche che li vendono come tour guidati anche a 100 e passa
David Lynch non si può spiegare bene
I suoi film onirici non vanno capiti con la logica ma intuiti con le emozioni, ed è per questo che era contemporaneamente d’avanguardia e popolare
«Non stiamo insieme, è più una situationship»
Cosa si intende con la parola con cui da alcuni anni i più giovani descrivono un tipo di rapporto sentimentale piuttosto diffuso
Delle “truffe affettive” come quella di Brad Pitt si parla poco
In Italia le storie di dipendenza da finti profili online riguardano migliaia di persone di ogni età, genere e professione
Contro l’immigrazione Trump sarà ancora più duro
Con le sue prime misure ha di fatto bloccato le richieste d’asilo, e sta cercando di annullare lo “ius soli” per i figli degli immigrati irregolari