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  • Lunedì 22 agosto 2016

Tutte le medaglie olimpiche dell’Italia, dall’inizio

Quelle di Rio le sapete a memoria, quelle di Londra ve le ricordate quasi tutte, ma prima? E in che anno abbiamo vinto più medaglie?

La medaglie d'oro delle prime Olimpiadi moderne (Getty Images)
La medaglie d'oro delle prime Olimpiadi moderne (Getty Images)

Ieri sono finite le Olimpiadi di Rio 2016, e con il bronzo di Frank Chamizo nella lotta libera e l’argento della nazionale di pallavolo l’Italia ha conquistato la 27esima e 28esima medaglia di questi Giochi. Non è andata male: abbiamo ottenuto lo stesso risultato di Londra 2012 e siamo nella media degli ultimi 20 anni (anche se con la pecca di aver preso 0 medaglie nell’atletica). Ma di Olimpiadi fino ad ora ne sono state disputate 28, a partire dal 1896: rispetto a tutte le altre, come se l’è cavata l’Italia? Abbiamo raccolto i numeri di tutte le medaglie italiane nella storia delle Olimpiadi moderne e li abbiamo messi in queste infografiche: per farsi un’idea di come sono andate le cose anche molto prima di quanto possiamo ricordarci.

Delle Olimpiadi di Atene del 1896, le prime dell’epoca moderna, si hanno ancora oggi molte notizie confuse. Per anni, per esempio, si è discusso riguardo al numero di atleti italiani che parteciparono: con ogni probabilità fu soltanto tale Giuseppe Rivabella, che gareggiò nella specialità della carabina militare. Un altro italiano, Carlo Airoldi, raggiunse Atene a piedi dopo essere partito da Milano, ma venne escluso dalla maratona perché considerato un atleta professionista e non un amatore. In quell’anno l’Italia non vinse nessuna medaglia: le prime arrivarono nella seconda edizione dei Giochi — tenutasi a Parigi nel 1900 — da Antonio Conte nella scherma e da Gian Giorgio Trissino nell’equitazione. Anche in questo caso però ci sono parecchie versioni contrastanti: alcuni ritengono la medaglia vinta da Conte non valida perché ottenuta in una competizione i cui partecipanti erano professionisti e non amatori, e ci sono ancora dei dubbi sulle due medaglie vinte da Trissino, che per alcuni vennero vinte dal suo maestro, che gareggiò con l’identità dell’allievo. Il CONI e il CIO tuttavia riconoscono le medaglie a Conte e Trissino, e quindi fine delle polemiche.

Dopo Atene, l’Italia ha sempre preso parte con almeno un atleta a tutte le edizioni delle Olimpiadi moderne con l’eccezione di quelle di St. Louis, negli Stati Uniti, del 1904: come tante altre nazioni europee non riuscì a mandare nessuno, per via dei costi troppi alti. Ma anche su questo punto c’è ancora qualche dubbio. In effetti un atleta italiano alle Olimpiadi di St. Louis si registrò: Frank Bizzoni, ciclista, che però non è sicuro se gareggiò come italiano o come naturalizzato statunitense. Alcuni sostengono che Bizzoni ottenne la cittadinanza statunitense nel 1917, dopo aver combattuto nella Prima guerra mondiale, altri che non gareggiò con l’Italia perché si iscrisse alle Olimpiadi senza aver avuto prima nessun contatto con dei rappresentati italiani.

Di fatto, la storia dell’Italia alle Olimpiadi inizia nel 1908, con le due medaglie d’oro vinte dal ginnasta Alberto Braglia e con la leggendaria gara del corridore italiano Dorando Pietri, squalificato dopo aver tagliato per primo il traguardo della maratona perché, sfinito, era stato aiutato per alcuni metri da due arbitri. Dal 1908 la presenza e il numero di medaglie vinte dall’Italia aumentarono ad ogni edizione, anche se nel 1924 e nel 1928 l’Italia ottenne meno medaglie di quello vinte ad Anversa nel 1920. A Los Angeles, nel 1932, gli atleti italiani vinsero 36 medaglie, risultato che deve essere ancora battuto.

M = posizione finale nel medagliere

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Le 36 medaglie vennero eguagliate alle Olimpiadi di Roma del 1960, le uniche organizzate dall’Italia, anche se però è difficile fare paragoni fra queste due edizioni dei Giochi: nel 1932 parteciparono un migliaio di atleti mentre nel 1960 furono più di cinquemila in tutto. Nelle cinque successive edizioni dei giochi le medaglie italiane calarono sensibilmente, fino ad arrivare alle 13 di Montreal 1976. Da Atlanta 1996 le prestazioni degli atleti italiani si sono stabilizzate e l’Italia non è mai scesa sotto il decimo posto nel medagliere finale, vincendo sempre circa 30 medaglie totali tra ori, argenti e bronzi. A Rio l’Italia se l’è cavata tutto sommato bene ed è riuscita a vincere otto ori, dodici argenti e otto bronzi, lo stesso numero di medaglie ottenuto a Londra 2012 e una in più di Pechino 2008. Nel medagliere finale si è classificata al nono posto.

M = posizione finale nel medagliere

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