L’ISIS dice di avere due nuovi ostaggi
L'annuncio è stato pubblicato sulla rivista dello Stato Islamico: sono un norvegese e un cinese, il governo della Norvegia ha confermato
Lo Stato Islamico (ISIS) ha annunciato sull’ultimo numero della sua rivista Dabiq di avere preso in ostaggio un cittadino norvegese di 48 anni e un cittadino cinese, chiedendo per entrambi denaro per il loro riscatto. Sulla rivista sono visibili le fotografie delle due persone rapite e un invito a inviare denaro per fare in modo che siano liberati. Il cittadino norvegese si chiama si chiama Ole Johan Grimsgaard-Ofstad, si è laureato presso l’Università delle Scienze e della Tecnologia di Norvegia e lo scorso gennaio aveva scritto sul suo profilo Facebook di essere da poco arrivato nella città siriana di Idlib, ma non è chiaro perché si trovasse lì. All’epoca Idlib era controllata dal governo siriano, ma da marzo è sotto il controllo del gruppo islamista Jaish al-Fatah. Il cittadino cinese si chiama Fan Jinghui, ha 50 anni e risulta essere un consulente freelance proveniente da Pechino, ma non ci sono molti altri dettagli. Nelle ultime pagine di Dabiq c’è una nota in cui si spiega che l’appello per gli ostaggi è “un’offerta limitata”.
La notizia del rapimento di Ole Johan Grimsgaard-Ofstad è stata confermata dal primo ministro norvegese Erna Solberg durante una conferenza stampa, dove ha spiegato che: “La crudeltà dell’ISIS non conosce confini e ora ha superato il nostro. A fine gennaio abbiamo avuto notizia di un possibile rapimento di un cittadino norvegese. Da allora è stato tenuto prigioniero da diversi sequestratori, ma ora ci sono elementi per credere che sia sotto il controllo dell’ISIS”. Solberg ha confermato che la Norvegia non tratta con i gruppi terroristici e che non intende pagare alcun riscatto.