21:33Venerdì l’istituto Sciences Po chiuderà la sua sede principale a Parigi a causa di una nuova occupazione contro la guerra a Gaza
20:59Nelle semifinali d’andata di Europa League l’Atalanta ha pareggiato 1-1 col Marsiglia, la Roma ha perso 2-0 contro il Bayer Leverkusen
17:44Il fondatore ed ex leader del partito neonazista greco Alba Dorata è uscito dal carcere in anticipo, in libertà condizionale
15:47Vari giornalisti e attivisti in Iran sono stati incriminati per un articolo di BBC sulla morte di Nika Shakarami
15:37Il calciatore Sandro Tonali è stato squalificato per due mesi dalla federazione inglese per il caso delle scommesse
14:40Il parlamento della Corea del Sud ha approvato la creazione di una nuova commissione d’indagine sulla strage di Halloween del 2022
13:46Il parlamento francese creerà una commissione d’inchiesta sugli abusi sessuali nel mondo dello spettacolo e della moda
02/03/2024I giornali che ricevono i contributi pubblici (seconda rata del 2022)Il governo ha pubblicato la lista definitiva delle testate a cui darà il finanziamento, basato su criteri in parte discutibili: sono più o meno sempre le stesse
03/02/2023I giornali che ricevono i contributi pubblici (seconda rata del 2021)Il governo ha pubblicato la lista definitiva: le testate che ne beneficiano – con ragioni a volte discutibili – sono più o meno sempre le stesse
26/07/2022I contributi pubblici assegnati ai giornali per il 2021I primi 15 ricevono circa 25 milioni di euro: i maggiori beneficiari sono Libero, Avvenire, il Manifesto, il Foglio e alcune testate che non avete mai sentito nominare
01/03/2022I giornali che ricevono contributi pubblici (seconda rata del 2020)Il governo ha pubblicato la lista definitiva: le testate che ne hanno diritto – correttamente o meno – sono più o meno sempre le stesse, con una novità
30/11/2021Gli iscritti al Movimento 5 Stelle hanno approvato la possibilità che il partito acceda al 2×1000
26/06/2021I giornali che ricevono contributi pubblici (prima rata del 2020)Il governo ha pubblicato la lista degli acconti: le testate che ne beneficeranno, correttamente o no, sono quelle dell'anno scorso
13/02/2021I giornali che ricevono contributi pubblici per il 2019È stata diffusa la lista delle testate riconosciute in diritto, di riffa o di raffa
05/07/2020I giornali che ricevono contributi pubblici (prima rata del 2019)Il governo ha pubblicato la lista degli acconti, che riguarda le stesse testate dell'anno precedente
24/12/2019La risposta del Foglio al taglio dei fondi pubbliciUn duro editoriale contesta la decisione del governo di escludere il giornale dai contributi per l'editoria, e le sue ragioni
23/12/2019Quali giornali ricevono i contributi pubbliciNon più il Foglio e Italia Oggi, nel 2018, mentre il Dolomiten ha superato Avvenire tra chi percepisce i finanziamenti
24/05/2012Il Movimento 5 Stelle e i rimborsi elettoraliL'approvazione di un discusso emendamento fa tornare d'attualità la questione di se e come si possa rifiutare il finanziamento pubblico
02/03/2012Matteo Renzi e i soldi di LusiLibero lo accusa, lui risponde su Facebook e Twitter, e finisce a querele annunciate da parte di tutti
07/10/2010La guerra degli ex AN sul Secolo d’ItaliaGli ex esponenti di AN si contendono il patrimonio del loro vecchio partito
19/10/2010Sesta giornata di proteste e scioperi in FranciaContinua la mobilitazione dei sindacati contro l'aumento dell'età pensionabile proposto da Sarkozy
01/12/2010Il PD e l’emendamento sui fondi ai ricercatoriUn emendamento di Tabacci proponeva di dare ai ricercatori parte dei soldi destinati ai partiti
29/12/2010Ancora tagli all’editoria, nel MilleprorogheIl rifinanziamento del 5 per mille passa per la riduzione dei finanziamenti all'editoria di altri 50 milioni di euro
23/12/2010Il Senato approva la riforma GelminiLa cronaca della seduta: ora manca solo la firma del capo dello Stato
27/12/2010La lettera dei prodiani contro BersaniSette parlamentari annunciano che d'ora in poi concorreranno alla vita del partito «valutando occasione per occasione»
23/07/2010Perché la Fiat va in SerbiaI giornali ricostruiscono le ragioni dell'annuncio che ha agitato la politica di ieri