strisce a fumetti
Il plagio delle parole crociate
Sono stati scoperti decine di cruciverba apparentemente copiati da quelli del New York Times: per la prima volta un enigmista è accusato di plagio
«L’artista che cambiò il modo in cui pensiamo ai gatti»
L'inglese Louis Wain ne disegnò a migliaia, specie in pose antropomorfe, ed è considerato tra i precursori dei meme di gattini
Matt Groening, il genio
Il creatore dei “Simpson” ha sdoganato l'animazione per adulti e inaugurato un modo diverso di raccontare le famiglie americane: oggi compie settant'anni
Altri articoli su questo argomento
Quino avrebbe novant’anni
Il fumettista famoso in tutto il mondo per il personaggio di Mafalda è ricordato da Google nel suo doodle
Come fanno i fumetti con la crisi dei giornali
Stripped è un documentario che racconta quello che sta succedendo ai fumetti e ai loro autori con la crisi dei giornali cartacei e la chiusura di molte testate che pubblicavano le strisce. Il documentario uscirà il 1 aprile 2014 negli Stati Uniti e sarà disponibile su iTunes.
La bambina filosofica di Vanna Vinci
Un nuovo libro di Bao Publishing con le perle-di-saggezza (propria o altrui) di un personaggio molto particolare
La nascita di Paese Sera, 70 anni fa
Fu per quasi mezzo secolo il quotidiano più popolare del Partito Comunista Italiano, che pubblicava fumetti e oroscopi ed era attento alla cronaca nera e a quella rosa
Piantare gli ombrelloni con le mani
Le citazioni false su Internet
"C’est la vie", diceva Schopenhauer. O forse era Shakespeare? Leggiamo e usiamo citazioni tutti i giorni, le prendiamo da internet e non sappiamo più cosa vogliono dire
Peanuts d’altri
La prima volta che abbiamo conosciuto i Peanuts
In una striscia a fumetti di 75 anni fa: c'era già Charlie Brown, ma Snoopy dovette aspettare un pochino
La prima striscia dei Peanuts
Uscì il 2 ottobre del 1950 su sette giornali americani, Charlie Brown era già il protagonista
Bisogna vederlo, questo film dei Peanuts?
È in 3D ed è il primo realizzato dopo la morte di Schultz: va bene sia per i bambini che per gli adulti, ma più per i primi
