I favoriti per il Giro d’Italia
Vincenzo Nibali e Nairo Quintana prima di tutti, ma ci sono almeno altri sette-otto ciclisti che vanno tenuti d'occhio

Vincenzo Nibali e Nairo Quintana prima di tutti, ma ci sono almeno altri sette-otto ciclisti che vanno tenuti d'occhio

È difficile – ha quasi tre minuti di ritardo – ma di sicuro ci proverà, attaccando nelle prossime tappe di montagna

Grazie alla vittoria di oggi il ciclista colombiano si è portato in terza posizione nella classifica generale, dietro a Vincenzo Nibali e alla nuova maglia rosa Steven Kruijswijk

Martedì, dopo un giorno di sosta, si corre la decima tappa con arrivo in salita a Sestola, sull'appennino modenese

È finito il 99esimo Giro d'Italia, che ricorderemo a lungo come "quello delle due tappe incredibili di Nibali"

Fino a venerdì sembrava spacciato: venerdì ha vinto una tappa e riaperto il giro, sabato si è preso la maglia rosa

Quella del 27 maggio 2016, quando fece magnificamente il gregario per Vincenzo Nibali, facendogli vincere il Giro d'Italia

È lunga 65 chilometri, di cui 38 in salita, e si parte "in griglia", come in Formula 1: inizia un po' dopo le 15 e finirà prima delle 18

Oggi c'è una cronometro, domani e domenica due tappe pirenaiche, prima delle Alpi e dell'arrivo a Parigi: il punto sulla situazione

Restano quattro tappe e decine di chilometri di salita: Yates dovrà difendersi e Dumoulin attaccare, ma è meno facile di così

Breve storia di una corsa interessante e vivace come non succedeva da un po', e del giovane colombiano – descritto come un predestinato – che l'ha vinta

Perché è imprevedibile, perché è piena zeppa di salite e perché ha tra le sue peculiarità «un impareggiabile senso di disperazione»

Il miglior ciclista italiano si è rotto una vertebra e si è ritirato per colpa di uno spettatore, e se ne parla molto

"Strano" perché inizia a ottobre, e a più di mille chilometri da dove sarebbe dovuto partire: il percorso, i favoriti e qualche curiosità

Dopo 17 tappe è tutto ancora apertissimo, e le prossime tre – su e giù per le Alpi – saranno decisive

Oggi, con una delle sue corse più belle, la Strade Bianche: ma anche tra molti rischi, tra cui la presenza del pubblico e gli spostamenti di squadre intere da un posto all'altro

La volta che corse una donna, quella che un ciclista fortissimo fu pagato per non correre, e poi scioperi, rivalità e manubri tenuti con i denti
