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  • Sabato 21 maggio 2016

Esteban Chaves ha vinto la 14esima tappa del Giro d’Italia

Grazie alla vittoria di oggi il ciclista colombiano si è portato in terza posizione nella classifica generale, dietro a Vincenzo Nibali e alla nuova maglia rosa Steven Kruijswijk

Esteban Chaves al traguardo di Corvara (LUK BENIES/AFP/Getty Images)
Esteban Chaves al traguardo di Corvara (LUK BENIES/AFP/Getty Images)

Esteban Chaves, ciclista colombiano della Orica-GreenEDGE, ha vinto la 14esima tappa del Giro d’Italia, lunga 210 chilometri da Alpago a Corvara in Badia, nella provincia autonoma di Bolzano. Dietro Chaves sono arrivati Steven Kruijswijk, Georg Preidler e Darwin Atapuma. Vincenzo Nibali, uno dei favoriti, si è classificato al quinto posto con 37 secondi di ritardo da Chaves e si è portato al secondo posto nella classifica generale, a 41 secondi di distanza dalla nuova maglia rosa Steven Kruijswijk. Alejandro Valverde, l’altro favorito per questo giro, ha terminato la tappa con più di tre minuti di ritardo da Chaves e ha perso delle posizioni nella classifica della maglia rosa.

L’ordine di arrivo della 14esima tappa:
1. Chaves
2. Kruijswijk
3. Preidler
4. Atapuma +6”
5. Nibali +37”
6. Siutsou
7. Zakarin +2’29”
8. Majka
9. Uran +2’50”
10. Pozzovivo +3’00”

La clasifica generale al termine della tappa di oggi:
1. Kruijswijk
2. Nibali +41”
3. Chaves +1’32”
4. Valverde +3’06”
5. Majka +3’29”
6. Zakarin +3’53”
8. Uran +5’01”
9. Siutsou +5’38”
10. Fuglsang

Quella di oggi è stata la prima vera tappa di montagna dopo due settimane di corsa ed è stata anche la prima tappa decisiva di questo Giro d’Italia, in quanto molti ciclisti nelle prime posizioni della classifica generale hanno perso parecchi minuti. Il primo passo che i corridori hanno affrontato è stato il Pordoi, con una salita al 6,9 per cento di pendenza media. Poi sono arrivati, in ordine il Passo Sella (pendenze all’8 per cento), il Gardena (4,4%) e il Campolongo (da 5,8% a 13%). A 50 chilometri dall’arrivo i ciclisti hanno percorso la salita del Passo Giau, lunga poco meno di dieci chilometri al 9,4 per cento di pendenze. L’ultima salita impegnativa è stata quella del passo Valparola: lunga e piuttosto irregolare, con una pendenza media del 5,8 per cento.

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Ieri la maglia rosa era passata dal lussemburghese Bob Jungels ad Andrey Amador, primo ciclista costaricense ad indossarla nella storia del Giro. Negli ultimi tre giorni la maglia rosa è sempre cambiata, come non succedeva dal 2013.