Stefano Boeri ha spiegato cosa voleva dire «warning» nel suo messaggio a Beppe Sala


Il primo e più famoso è quello di Milano, diventato poi un modello per decine di altri edifici ricoperti da alberi e arbusti in tutto il mondo



Il Council on Tall Buildings and Urban Habitat lo ha scelto tra quattro finalisti come miglior grattacielo dell'anno

Su quella di Milano e sull'evento in generale, che il grande giornale britannico si augura venga parcheggiato definitivamente a Dubai

Non è un bosco, per cominciare: sono due grattacieli – con molti terrazzi, e molto verde – nel quartiere Isola di Milano, vicino alla stazione Porta Garibaldi

In un momento storico in cui ogni cosa sembra consumarsi in tempo reale senza quasi lasciare traccia credo sia necessario fissare alcuni punti per continuare a guardare avanti [Continua]

Lo invita a fare una legge per liberare dai permessi e dalle autorizzazioni la musica dal vivo, come si è fatto nel Regno Unito


Lo ha annunciato su Facebook lo stesso Boeri, "una decisione che non mi è stata motivata"

"Se dovessero esserci primarie aperte, io ci sono"

«Sinceramente non capisco che fine abbia fatto, dentro i muri di Palazzo Citterio, la sfida inedita e appassionata di Macao»

«L'occupazione di oggi compromette un percorso condiviso e da tanto tempo auspicato da tutta Milano e dalle energie culturali dell'intero Paese»

Sarà affidata a "un comitato interassessorile che sarà coordinato dal Sindaco": respinte le dimissioni dell'assessore alla cultura

Nel suo pezzo sulla questione Boeri-Pisapia di oggi su Repubblica, Concita De Gregorio dice una cosa che in giro hanno trascurato in molti, nella tendenza generale a ricondurre tutto a semplificazioni, letteratura e letture superficiali. Pensare che sia banalmente una cosa di vanità e competizioni personali è infatti ingenuo e presuntuoso insieme: De Gregorio non [...]

Quello che conta non è capire chi prende le decisioni tra Boeri e Pisapia, scrive Marco Belpoliti, ma che tutti sappiano di cosa si discute

L'assessore dimissionario di Milano dice che sarebbe disposto anche a "un periodo di prova", se Pisapia vorrà riaffidargli le deleghe

Ora bisogna vedere cosa farà Pisapia: i rapporti problematici tra il sindaco di Milano e il suo assessore più importante sembrano vicini alla loro conclusione

Ma non quel modello Milano: l'altro
