Le foto della nuova Fiat 500 Riva
È un'edizione limitata realizzata in collaborazione con i cantieri Riva, famosi produttori di imbarcazioni di lusso
È un'edizione limitata realizzata in collaborazione con i cantieri Riva, famosi produttori di imbarcazioni di lusso
Adriano Sofri su Repubblica racconta degli 8 miliardi di euro sequestrati su ordine della magistratura al patrimonio dei Riva, proprietari dell'ILVA
Come sempre, a raccontare storie, viene bene partire dal passato. In questo caso non c’è da andare troppo lontani, giusto tre anni. Era la fine del 2007 quando l’Atp (il governo del tennis per intenderci) sgominava la “little Italy” delle
C’aveva provato nel 2006 a vendere i trofei di Wimbledon e alcune racchette storiche. In quell’occcasione si narra che a fermarlo sia stato il suo nemico/rivale di sempre, John McEnroe che gli telefonò chiedendogli se non si fosse bevuto il
“Peperoncini rossi nel sole cocente, polvere sul viso e sul cappello”. “No llores mi querida, Dios nos vigila, soon the horse will take us to Durango”. Maddalena a Durango ci arrivava con i fucili e si preparava per la resa
Chi è abituato ai mestieri di casa dovrebbe essere familiare con le seguenti affermazioni: “Per far brillare la carrozzeria non servono prodotti aggressivi che rischiano di graffiarla: prova la delicatezza del Bicarbonato” oppure “Per consumare frutta e verdura in tutta
Settimana di ritorni, ce n’è per tutti i gusti: storie di emancipazione, redenzione, voglia di vivere, persino postumi di yuppismo anni ’90. Ma andiamo con ordine.
Nel giugno 2006, tra le 40.000 persone che quotidianamente si recarono a Wimbledon, ci fu anche David Foster Wallace in qualità di inviato di “Play”, supplemento sportivo del New York Times. L’articolo/saggio, incentrato sui gesti di Roger Federer e sulla
Un giocatore di tennis con una classifica dignitosa rilascia mediamente 200/250 interviste l’anno. Pur avendo strumenti per andare oltre “la palla è rotonda” e “per vincere devo essere al meglio” la maggior parte di loro si annoia a morte a
Sarà che da italiano si deve essere sentito coinvolto, sarà che i serbi si portano dietro una pessima reputazione in tema di tifoserie sportive, rimane comunque il sospetto che qualche sospiro di rassegnazione sia scappato a Francesco Ricci Bitti, presidente