Il Parlamento scozzese è a favore di un nuovo referendum sull’indipendenza della Scozia
Ha approvato la richiesta di negoziare un nuovo referendum con il governo britannico, che però non sembra essere della stessa idea

Ha approvato la richiesta di negoziare un nuovo referendum con il governo britannico, che però non sembra essere della stessa idea

Immagini di una settimana come nessun'altra, da quelle parti: adesivi, cartelli, spille, striscioni e sorrisi

I leader dei tre maggiori partiti britannici hanno scritto una lettera solenne piena di promesse da attuare se il paese rimarrà nel Regno Unito (oggi è in prima pagina sul principale tabloid scozzese)

Qualsiasi altro evento si sia svolto in Europa – a cominciare dalle elezioni di maggio – impallidisce di fronte all’intreccio di passioni, interessi, entusiasmi e paure che gli scozzesi sono chiamati a sciogliere. [Continua]

Fox ha diffuso un video in cui Willie, il bidello e giardiniere della scuola di Bart e Lisa Simpson, che è scozzese nella versione originale del cartone animato (mentre nel doppiaggio italiano è stato reso sardo), dice la sua sul referendum sull'indipendenza della Scozia, che si terrà il prossimo 18 settembre. La sua è una posizione - ehm - equilibrata.

Secondo i sondaggi le due più grandi città scozzesi la pensano in modo diverso sull'indipendenza: oggi in una città è andato Cameron e nell'altra è andato Miliband

Dopo il sondaggio che ha dato per la prima volta in vantaggio i favorevoli all'indipendenza la sterlina è crollata e i partiti britannici hanno promesso maggiori autonomie: una guida

Il governo ha fissato il giorno in cui il paese si scinderà dal Regno Unito, se vincerà il sì al referendum previsto nel settembre del 2014

L'accordo è stato firmato: entro l'autunno 2014 la Scozia prenderà la «decisione più importante degli ultimi secoli», se restare o no dentro il Regno Unito

La prima ministra Nicola Sturgeon ha detto di volere il nuovo referendum entro la primavera del 2019, intanto il Parlamento britannico ha approvato la legge su Brexit


È stata presentata ieri ed entrerà in vigore nel caso dovesse vincere il sì al referendum per l'indipendenza del prossimo 18 settembre

Lo ha annunciato oggi la prima ministra Nicola Sturgeon: si terrebbe nell'ottobre del 2023, ma il governo britannico ha già detto che non vuole saperne

"Il Regno Unito è al sicuro", "Restiamo insieme", "Il Regno ri-Unito": i titoli dopo la sconfitta degli indipendentisti in Scozia

Il 18 settembre si vota sull'indipendenza dal Regno Unito: la discussione è stata piuttosto accesa soprattutto, come previsto, sui temi economici e la moneta

A che punto sono le velleità secessioniste del partito di Alex Salmond, dopo il successo elettorale di maggio

David Cameron sfida il premier scozzese Salmond a fare il referendum entro diciotto mesi o chiudere la questione

La decisione del governo Cameron di forzare la mano sulle pretese di indipendenza proponendo un referendum subito è stata respinta dal premier scozzese Salmond, e la questione è diventata centrale

Dopo Brexit l'eventualità di un nuovo voto sull'indipendenza sembrava molto probabile, ma intanto le cose sono cambiate
