Un’altra strage di palestinesi che aspettavano la distribuzione di cibo nella Striscia di Gaza
Almeno 51 persone sono state uccise, secondo i testimoni dall’esercito israeliano: è l’ennesimo caso simile nelle ultime settimane

Almeno 51 persone sono state uccise, secondo i testimoni dall’esercito israeliano: è l’ennesimo caso simile nelle ultime settimane

Sono morte quattro persone palestinesi, due nella calca, due con ferite di arma da fuoco, in una situazione di grande caos e disperazione

L'ONU lo ha definito «una deliberata opera di distrazione», mentre le condizioni della popolazione palestinese peggiorano giorno dopo giorno

Secondo le stime dell’ONU servirebbe ogni giorno il quintuplo dei beni consegnati in quasi una settimana

È la Gaza Humanitarian Foundation, che nei piani israeliani diventerà presto l’unica a operare nella Striscia

Le scorte sono quasi esaurite e anche le cucine comunitarie gestite dall'ONU potrebbero chiudere entro due settimane


Molti operatori stanno lasciando la capitale Port-au-Prince, dove è diventato impossibile lavorare a causa delle violenze delle bande criminali

Minacciando, in caso contrario, di tagliare parte dell'assistenza militare al paese

Da tempo bande palestinesi saccheggiano i convogli destinati alla popolazione della Striscia, e Israele non fa nulla per fermarle

Nella zona è in corso un’offensiva israeliana e stanno arrivando pochissimi camion di aiuti; intanto si parla molto di un piano che prevede un assedio totale della regione


Un porto e degli impianti energetici controllati dagli Houthi; intanto l'esercito continua a bombardare il Libano

Tra quelle uccise nella grande operazione militare cominciata martedì notte nel territorio c'è anche un comandante del gruppo armato del Jihad Islamico


Il grande progetto dell'esercito americano è stato smontato, forse definitivamente, dopo essere stato in funzione a regime per una decina di giorni, e con pochi aiuti umanitari consegnati alla popolazione



E le Nazioni Unite hanno annunciato la sospensione della distribuzione di cibo a Rafah, a causa della mancanza di rifornimenti e delle condizioni troppo insicure
