Su chi si scommette per il Nobel per la Letteratura
Tra i favoriti ci sono uno schivo scrittore australiano e un'autrice sperimentale cinese; e poi anche qualcuno di più conosciuto

Tra i favoriti ci sono uno schivo scrittore australiano e un'autrice sperimentale cinese; e poi anche qualcuno di più conosciuto

Sarà assegnato domani: tra i dieci nomi più quotati ci sono quello della scrittrice francese Annie Ernaux e il solito Haruki Murakami

Nell'attesa sia assegnato si può fare un pronostico, scegliendo tra gli scrittori più quotati per gli scommettitori


Tre dei suoi membri se ne sono andati e un quarto minaccia di fare lo stesso per un caso di molestie: e rischiano di rimanerne troppo pochi

"Per avere rivelato l’abisso al di sotto del nostro senso illusorio di connessione col mondo, in romanzi di grande forza emotiva"

Tutti i romanzi e i racconti del nuovo premio Nobel per la Letteratura, per decidere se leggerne qualcuno o fare solo bella figura nelle conversazioni

Tra le donne papabili c'è solo Margaret Atwood, mentre il più probabile vincitore sembra uno scrittore keniano: ma c'è anche un italiano

Era a Stoccolma per fare un concerto, e ha colto l'occasione per partecipare a una piccola cerimonia e porre fine alla bizzarra storia che va avanti dallo scorso ottobre

Oltre due settimane dopo l'assegnazione ha parlato con una giornalista del Telegraph, dicendo di essere stato molto felice e che forse andrà a ritirarlo

Da quando gli ha assegnato il Nobel per la letteratura non è ancora riuscita a contattarlo: lui in mezzo ha già fatto tre concerti, ma fa finta di niente


Come ogni anno ci sono Philip Roth e Haruki Murakami: quelli interessanti da sapere sono gli altri, per non arrivare impreparati

Lo scrittore ungherese è morto oggi a 86 anni: vinse il Nobel per "Essere senza destino", sulla vita di un ragazzino nei campi di concentramento nazisti

È una giornalista bielorussa che ha raccontato Chernobyl, l'Unione Sovietica e i paesi che ne facevano parte

Potremmo dover imparare a pronunciare "Krasznahorkai", ma ci sono anche Murakami, Banville, e il campione dei non premiati Philip Roth

Cinquant'anni fa lo scrittore e filosofo francese rifiutò il Nobel per la Letteratura, per via del socialismo e perché non voleva «trasformarsi in un'istituzione»

Per "l'arte di ricordare con cui ha evocato i destini umani più difficili da comprendere e ha svelato l'universo dell'Occupazione"

Si saprà oggi alle 13, intanto ci sono le previsioni di esperti e bookmakers (senza guardare: chi ha vinto l'anno scorso?)

