Cosa vuol dire “perciocché”
È una congiunzione causale, un po' arcaica, ma se preferite potete sostituirla con una più letteraria: "conciossiacosaché"

È una congiunzione causale, un po' arcaica, ma se preferite potete sostituirla con una più letteraria: "conciossiacosaché"

Indica chi sa parlare bene per natura; è usato come sinonimo di eloquente, che però vuol dire un'altra cosa

Vuol dire condannare e detestare, sdegnare e disprezzare, odiare e maledire, avere in odio o avere orrore come se fosse stato violato un "patto sacro"

Si possono "perpetrare" azioni illecite o criminose, disoneste o riprovevoli: ma in latino questa parola aveva un significato più ampio

Esprime l’entusiasmo, la grande soddisfazione e il godimento per qualcosa accaduto o per un complimento ricevuto: ma è una parola speciale e attraente per natura

È sinonimo di riprovevole, scellerato, spregevole, immorale e in altre circostanze un "reprobo" è una persona malvagia o crudele

C'è chi dice che derivi dal romanesco, ma è una fake news

Lo usiamo soprattutto come sinonimo di lusingare, ma significa anche trattare con dolcezza una persona bisognosa di affetto

Lo è un comportamento distruttivo, una malattia letale, ma anche un segnale infausto

È sinonimo di isolamento, quarantena, ma il più delle volte lo leggiamo associato alla parola "condanna"

È una parola sconosciuta a molti, e spesso mal adoperata: ha molti significati, tra cui banale, superficiale e approssimativo

Lo è chi ripete continuamente la stessa cosa al suo interlocutore finché non ottiene ciò che vuole

Il significato della parola di cui sui giornali si parla da tre giorni

Indica chi cura il proprio aspetto ed è quasi sinonimo di "agghindato"

Se pensate che sia un sinonimo di "infliggere", vi sbagliate

È una parola che si usa poco e che significa "non più in uso": una parola desueta, insomma

È sinonimo di incontrovertibile e inconfutabile, ma può anche definire un discorso dogmatico o un ragionamento non supportato da prove

È una parola di origine greca che significa purificazione, e ha una storia lunga e articolata

Significa "spaventarsi" o "temere il verificarsi di una certo evento": ma che piaccia o no, ha ormai anche un altro significato

Descrive la smodatezza nel mangiare o l'esagerata sontuosità di un banchetto, e ha origine dal personaggio di un famoso romanzo
