mobilità sociale
«Smettete di fare finta di non essere ricchi»
Un editoriale pubblicato sul New York Times addossa le colpe delle diseguaglianze economiche statunitensi alla classe medio-alta e progressista (cioè sui lettori del New York Times)
I posti dei padri ricadono sui figli
L'accordo firmato ieri da Unicredit e i sindacati garantisce corsie preferenziali per i figli dei dipendenti
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In Cina si insegna sempre meno l’inglese
Soprattutto per volontà del governo, che porta avanti una politica nazionalista: i risultati cominciano a vedersi nei test
Perché si parla di imposta di successione
Il segretario del PD Enrico Letta ha proposto di aumentare le aliquote per l'1 per cento più ricco della popolazione e usare i proventi per i 18enni
Il razzismo contro i neri in Iran
Abitano nel sud-est del paese e discendono dagli schiavi africani: ma il resto della popolazione non vuole sentir parlare di "schiavi"
Che cos’è l’effetto Matilda
È il mancato riconoscimento delle donne nelle scienze, che da secoli porta ad attribuire i successi delle studiose ai colleghi maschi
Prima del merito
«La società dei meritevoli finisce per diventare un totalitarismo perché i criteri con cui il merito si attribuisce hanno assai poco di oggettivo e sono frutto di dispositivi di ingegneria sociale già esistenti tanto feroci quanto più si rappresentano come neutri»
Siamo più onesti di quanto immaginiamo
Un esperimento condotto in 40 paesi ha mostrato come le persone siano più inclini a restituire un portafoglio se questo contiene denaro (in Italia, ehm, siamo un po' meno inclini)
A Santiago del Cile i quartieri dei ricchi sono verso le montagne
Le disuguaglianze nella capitale cilena sono così profonde che si parla di «segregazione sociale urbana»: c’entra la dittatura e una struttura politica che non si riesce a cambiare
Il modello danese
Danilo Taino sul Corriere della Sera racconta perché il Paese a più alta mobilità sociale al mondo è anche il più felice
Il “manifesto” di Carlo Calenda
L'ex ministro ha pubblicato sul Foglio una lettera che chiede a tutti i progressisti di riunirsi in una nuova alleanza in cui propone di "proteggere gli sconfitti" e ricreare "uno Stato forte"
Siamo il problema o la soluzione?
Qualche giorno fa, previa autorizzazione, sono andato al lavoro per consultare documenti cartacei [Continua]
Cosa succede con la riforma del lavoro
Tutti i giornali oggi parlano di "accordo vicino", vediamo di che si tratta concretamente
Una mappa politica e sentimentale
La classica domanda che si fa a qualcuno per provarne a capire idee e sentimenti politici è questa: Sei di destra o di sinistra? [Continua]
Il canale Telegram dei segnali deboli
Mostly, I Write: il mio Telegram fra segnali deboli e senso della vita del giornalista online
Lo straordinario successo di Justin Trudeau
A un anno dalla sua elezione il primo ministro canadese ha ancora un gradimento altissimo, e lo deve molto a se stesso
I liberisti devono fare autocritica
Lo dice l'Economist, che si mette tra i liberisti, e ammette che la globalizzazione ha portato vantaggi a molti ma non a tutti
Guida minima a Theresa May
Da qualche giorno è la favorita a diventare il capo dei conservatori britannici (e quindi il nuovo primo ministro): ha 59 anni, è apprezzata anche a sinistra ed era per il "Remain"
Si può salvare Roma?
Un viaggio nella capitale il cui declino sembra non avere fine, e che tra un anno dovrà scegliere il suo nuovo sindaco
