margaret sullivan
Il guaio del New York Times su San Bernardino
L'autorevole giornale statunitense ha scritto una cosa falsa – che poi è circolata molto – basandosi su fonti anonime: è stato criticato molto anche dalla sua public editor

395 parole sul giornalismo
Margaret Sullivan, la "public editor" del New York Times ha elencato i consigli dati ai suoi studenti alla fine del corso della Columbia University

A un giovane giornalista, o come lo chiameremo
Margaret Sullivan ha messo in fila sul New York Times un po' di incertezze e certezze dell'informazione contemporanea, che riconosciamo anche da qui

Le linee guida per i giornalisti del New York Times sui social network
«I lettori assoceranno inevitabilmente con il giornale qualsiasi cosa pubblichiate sui social media», quindi regolarsi di conseguenza

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Aggiornamenti sul caso AP
Sia la Casa Bianca che il procuratore Holder cercano di tirarsi fuori dalla storia delle intercettazioni, ma i repubblicani e i giornalisti continuano a protestare

Il caso Mamdani al New York Times

Il falso equilibrio nel giornalismo
Vale la pena di riprendere un dibattito su un aspetto del giornalismo contemporaneo che da qualche mese raccoglie molti autorevoli interventi, negli Stati Uniti. Lo possiamo riassumere così: L’equilibrio di un resoconto giornalistico su un tema controverso non si ottiene … Continua a leggere→

Perché la direttrice del New York Times è stata licenziata?
Alla base della decisione della proprietà – del tutto inaspettata – ci sarebbero disaccordi su questioni di soldi e nomine redazionali

Il public editor del New York Times
Cosa è il delicato (e da noi inconcepibile) ruolo di "controllore" nei quotidiani americani, per cui al New York Times è stata appena nominata la prima donna

Come la Russia fa disinformazione sulla guerra
Dall'inizio dell'invasione in Ucraina, i media controllati dal governo russo diffondono notizie false, mentre le fonti di informazione indipendenti sono costrette a chiudere

Il caso PRISM in 10 punti
Le cose essenziali da sapere sul massiccio programma statunitense di controlli online di cui si parla da ieri, messe in ordine per chi ha poco tempo

Ci sono opinioni che il New York Times non dovrebbe pubblicare?
L'articolo di un senatore Repubblicano che chiede l'intervento dell'esercito per fermare le proteste è stato duramente criticato, anche dai giornalisti del New York Times

Il primo giornalista americano arrestato in Russia dai tempi della Guerra Fredda
Evan Gershkovich del Wall Street Journal è stato descritto come un giornalista attento e appassionato: tutt'altro che una spia

«Scriveremo per difendere le libertà personali e il libero mercato»
Il proprietario del Washington Post, Jeff Bezos, ha annunciato un radicale cambio nella sezione opinioni del giornale, provocando polemiche e preoccupazioni

Parlare di cancro
Due articoli – uno sul New York Times e uno sul Guardian – hanno aperto una grossa discussione: esiste un modo "giusto" e uno "sbagliato" di affrontare un tumore? E di raccontarlo online?

I vincoli al “native advertising”
Negli Stati Uniti e nel Regno Unito i controlli stanno diventando più severi, e i giornali online potrebbero essere spinti a puntare di più sugli abbonamenti

Perché Jill Abramson ha fatto bene al New York Times
Ha indebolito la cultura sessista di una delle redazioni americane più maschiliste, scrive Slate: per molte redattrici «lei era tutto»

Le storie attorno alla perquisizione di una piccola redazione in Kansas
Riguardano la discussione sulla libertà di stampa negli Stati Uniti e gli standard tenuti dai giornali locali americani, tra le altre cose

Quei begli articoli lunghi
Erano un genere in via d'estinzione, sono diventati un formato di culto (come il vinile!): con delle controindicazioni
