Musica di jeans


Il giornalista ha parlato con Salvatore Merlo del Foglio, criticando i metodi di Beppe Grillo e del suo partito

Fabbricare un paio di pantaloni sarà più veloce ed economico, e soprattutto meno pericoloso per la salute dei lavoratori

Come ha avuto successo l'azienda di abbigliamento giapponese che propone capi economici ed essenziali, raccontata su Studio da Silvia Schirinzi

È una linea femminile che cerca di battere la concorrenza dei pantaloni sempre più comodi: in pochi mesi ha aumentato le vendite dell'azienda del 7 per cento

Quando ho visto la locandina della fiera "Artigiano in Casteggio" ho fatto un salto sulla sedia [Continua]

La catena di abbigliamento statunitense che ha colonie di adoratori anche da noi ha perso un terzo del suo valore di mercato, ed è accusata di essersi seduta su un'immagine superata: quindi ci prova in Asia

Lo stilista romano ha fondato un'azienda senza l'aiuto di soci o finanziatori: gli affari vanno bene ma per mantenerla disegna fino a 12 collezioni l'anno

Una lunga inchiesta di una ong britannica ha scoperto che proviene da una zona deforestata illegalmente in Brasile, mostrando quanto sia difficile tracciare la filiera produttiva di questa fibra

Dopo molti anni di cattivi risultati, la catena di abbigliamento ha deciso di cambiare parecchie cose (ad esempio: meno musica e più luce nei negozi)

Per i grandi marchi – come Puma – non funziona, ma ci sono molti esempi di successo tra le aziende più piccole

Il servizio di vendita di vestiti che si basava sulla tuta che misura il corpo di chi la indossa non sarà più disponibile se non in Giappone: cosa è andato storto?

L'ha chiesto alla redazione di Consumismi un lettore in cerca di scarpe leggere adatte per andare in ufficio, ora che comincia a fare caldo

Quando furono inventate, perché si chiamano così e perché su molte c'è scritto YKK

O almeno una delle sue canzoni di maggior successo, esaminata da un critico musicale tra accordi, sincopi, e gabbie toniche

Sta per chiudere l'unica grossa fabbrica statunitense a produrre denim selvage, quello di alta qualità: d'ora in poi toccherà rivolgersi al Giappone

Coroncine di fiori, vestitini e un'aria tra l'hippie e l'indie sono necessari per andare al festival musicale iniziato oggi in California

Se li avete pagati meno di 20 euro, vengono probabilmente da fabbriche che mettono a rischio la sicurezza dei lavoratori e l'ambiente

La più famosa marca di jeans del mondo cerca di ritornare ai suoi tempi migliori ripensandosi (sbaglia?) e forse vuole quotarsi in borsa, scrive l'Economist
