lunario
Ricomincio da dove

Altri articoli su questo argomento
La Comunità Progetto Sud
Dal 1976 è attiva a Lamezia Terme con progetti per favorire l'autodeterminazione delle persone emarginate, oggi gestisce l'unico centro per l'autismo della Calabria

«La mia casa è dove sono»
«Roma e Mogadiscio, le mie due città, sono come gemelle siamesi separate alla nascita. L’una include l’altra e viceversa»

Gesù arriva come un treno

Anonima calligrafi
«Le mie lettere avevano qualcosa che non andava: troppo rudi, approssimative, irregolari e senza ritmo. Avevo cercato online la parola “calligraphy” per tentare di correggerle. Cinque ore dopo ero ancora davanti allo schermo, a guardare video di calligrafia su YouTube. Ho iniziato così, da autodidatta, accumulando tecniche e conoscenze casuali per quasi tre anni. E poi la mia fidanzata mi ha fatto un regalo. Altri sette anni, decine di corsi, centinaia di blocchi e migliaia di penne dopo, continuo a studiare e praticare. Ho dedicato alla calligrafia una quantità di soldi, tempo, energia, passione e ore di sonno che fa impallidire qualunque altra passione. E in cambio non ci ho ancora guadagnato manco di riuscire a scrivere bene la lettera “u”»

In nome del popolo italiano
«Mi inchino a tutti loro, ai morti ma non santi, ai nonni contadini e operai, ai comunisti, agli anarchici, ai mazziniani, ai loggionisti innamorati, ai contadini ribelli, agli analfabeti puntigliosi, ai parroci sbalorditi e agli ufficiali di anagrafe presi alla sprovvista: dovevano fronteggiare la sovversione fattasi Nome»

I titoli di Woody Allen
Due jazzisti che si intendono di immagini e battute sono alla base del mistero del font utilizzato, da quarant’anni esatti, dal regista newyorkese [Continua]

Anonimo Millemetri Japan LE, la recensione – Parte Seconda di due
Ok, da un lato fare questo pezzo che state leggendo è stato un viaggio psicanalitico nel mio modo di pensare e vivere la mia professione - parte seconda

Newsletter, le opere struggenti di solitari geni della scrittura digitale
Le newsletter, queste amate e anche queste sconosciute. Ce ne sono tante, tantissime. Ma attenzione, il prodotto genuino non sono quelle fatte a nastro dai giornali come tentativo di sbarcare il loro traballante lunario

È andato tutto bene
«Ho sempre pensato che tra le ragioni delle violenze di piazza ci sia anche una quota, non piccola, di agonismo: ovvero che alcune persone – nella quasi totalità maschi – amino e cerchino lo scontro perché lo considerano un’occasione di cimento sportivo, di prestanza fisica»
