Libri che mi hanno rovinato la vita
Libri che hanno rovinato la vita a Daria Bignardi
Il suo nuovo esce oggi: è il diario di un anno, un'autobiografia e un modo inconsueto di raccontare altri libri

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Abbracciarsi troppo e subito non rende più amici o più complici, dice Veronica Toney sul Washington Post: e propone di tornare a rispettare ognuno i propri spazi

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Un libro contro i vaccini – "per educare i bambini sui benefici di avere il morbillo" – sta avendo un trattamento piuttosto duro nelle recensioni su Amazon

30 anni a Teheran
Quelli delle tre protagoniste del libro "L'autunno è l'ultima stagione dell'anno", che sarà presentato domani al Festival delle letterature migranti di Palermo

10 cose su Mark Twain
Il grande scrittore e umorista, inventore di Tom Sawyer e Huckleberry Finn, nacque esattamente 180 anni fa

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Storia e ragioni del successo di "It Ends With Us" di Colleen Hoover, pubblicato col titolo in inglese con cui è noto sul social network

Il primo computer della storia
È il Meccanismo di Anticitera, scoperto all'inizio del Novecento e inventato dai greci 2100 anni fa: e riserva ancora qualche sorpresa

Si può essere felici di essere autistici?
Secondo un emergente movimento americano "della neurodiversità", sì: tra qualche preoccupazione di chi teme che la rivendicazione dell'autismo invece complichi le cose

In morte di Lorenzo Appiani
«È difficile immaginare davvero cosa significhi perdere un figlio, la mente rigetta l’idea. La lingua stessa sembra rifiutarsi di esprimere il concetto: abbiamo “orfano” per chi perde i genitori ma non c’è parola, in italiano, per il contrario. So che esiste un termine in ebraico e in arabo, ma non voglio cercarlo, mi fermo al sanscrito che prende a prestito la parola "vilomah", “contro l’ordine naturale”. Sul dopo c’è una pausa di silenzio. Poi Alberta mi racconta che ad affrontare il lutto l’ha aiutata un libro di Thornton Wilder, "Il ponte di San Luis Rey"»

La scrittrice che si è rovinata la vita cercando di dimostrare l’innocenza di un uomo
La storia notevole di Sara Gruen, che ha scritto “Acqua agli elefanti”, e del suo tentativo di riaprire un caso di quasi 40 anni fa

Dieci anni che davvero cambiarono tutto
Come inizia Patria 1967-1977, il nuovo libro di Enrico Deaglio

Quando l’Europa rubò l’Africa
In poco più di trent'anni, tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento, un intero continente fu occupato, diviso e saccheggiato: lo racconta "L'Africa non è un paese" di Dipo Faloyin

Bob Dylan sgozza il maiale al festival vegano di Newport

Il criticato articolo del New York Times sulle cure alternative per le psicosi
Racconta l’approccio di un movimento contrario alle terapie farmacologiche, e non è piaciuto per niente agli psichiatri

Le complicazioni dell’agricoltura reale, spiegate
Fame e malattie e carestie hanno rovinato, con sadico puntiglio, la vita ai nostri antenati [Continua]

I pesticidi fanno meno male di quanto pensiamo
Ne usiamo sempre meno, ci sono anche nel bio e sono al centro di molta disinformazione, spiega il giornalista Donatello Sandroni [...]

L’ultima volta che ho visto Enzo Baldoni
«Non ho mai amato la retorica dell’eroe. Non c’è dubbio, però, che in Iraq Enzo Baldoni si sia comportato da eroe, cercando di testimoniare quello che accadeva e portando aiuto, a rischio della vita. Si prese in carico il destino di un ragazzo amputato, che poi fu curato da Emergency, e guidò due missioni umanitarie per portare aiuti in una città assediata. Ma non c’è dubbio neppure che le istituzioni italiane abbiano scelto di dimenticarlo. Credo che Enzo Baldoni ne avrebbe riso perché aveva troppo senso dell’umorismo e amava troppo la vita per essere attratto dalle medaglie e dall’ideologia della bella morte. Lo aveva anche scritto per tempo, previdente e pignolo com’era, nelle disposizioni per il suo funerale»

Here, There and Nowhere (Beatles, #35-26)
