Jules Rimet
Parigi e il calcio, una storia complicata
In più di cent'anni di storia il calcio parigino non ha mai ottenuto grandi successi ed è stato quasi sempre ignorato: i veri risultati stanno arrivando solo ora grazie a una squadra "importata"

Il santo che batté il Brasile (due a uno)
San Cono di Diano o Teggiano (XIII secolo), patrono ufficioso di chi si rovina al lotto e della nazionale di calcio dell'Uruguay. [Continua]

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Quando non siamo andati ai Mondiali
Nel 1930 non ci provammo nemmeno, nel 1958 l'esclusione fu una tragedia nazionale

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Vincevamo i Mondiali, ottant’anni fa
In Francia, per la seconda volta consecutiva: i primi e unici Mondiali giocati in maglia nera, gli ultimi prima della guerra

Un’amichevole tutt’altro che amichevole
Inghilterra-Italia del 1934 fu presentata come la partita di calcio più importante di sempre, e dopo la chiamarono “battaglia”

“Non piangere, figliolo”
Sono stati i mondiali degli sconfitti, e Pindaro ci avrebbe sguazzato

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La più disorganizzata manifestazione calcistica di tutti i tempi raccontata nel primo capitolo del nuovo Atlante dei Mondiali di ISBN

13 stemmi sportivi con una storia
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La storia incredibile della Coppa Rimet
Cioè quella che dal 1930 al 1970 veniva consegnata a chi vinceva i Mondiali, che negli anni fu rubata, trovata, nascosta in una scatola di scarpe, forse persino fusa
