La Toscana ha approvato una legge per regolare il suicidio assistito
È la prima Regione italiana a farlo, mentre continua a non esserci una legge nazionale

È la prima Regione italiana a farlo, mentre continua a non esserci una legge nazionale

È la prima in Italia di questo tipo e prevede che una persona con tutti i requisiti possa accedere al trattamento in meno di due mesi

In molti dei poliambulatori creati dopo la pandemia manca personale, e non si sa bene nemmeno quanti siano attivi

«Mi sembra che le parole, perlomeno le mie, non riescano a dare la misura di nulla, è come avere in mano un metro da sarto per misurare una galassia»

«Sono a cena con amici. Si parla di sesso (primo bicchiere di vino). Di escort per signore (secondo bicchiere di vino). E una coppia di amici (eterosessuali) racconta le meraviglie del massaggio tantrico»

Per sostenere Gisèle Pelicot incollano scritte sui muri della città, mettono in scena dialoghi comici e si esibiscono con un coro fuori dal tribunale, tra le altre cose

Lo ha detto Dominique Pelicot, il 71enne accusato di aver sedato e fatto violentare sua moglie da decine di uomini per anni, in uno dei processi più seguiti in Francia

Ossia le località albanesi dove il governo italiano ha costruito i discussi centri per migranti: la prima punta tutto sul turismo estivo, nella seconda non c'è niente da vedere


Per tanti ospedali sono indispensabili, ma costano molto più dei medici dipendenti, che sono quindi incentivati a licenziarsi per fare i gettonisti: è un circolo vizioso

Ce ne sono in tutta Italia, con la conseguenza che il personale medico si sente inibito e poco sicuro nelle decisioni da prendere

È la seconda medaglia d'oro italiana nel nuoto: ha superato il cinese Xu Jiayu e lo statunitense Ryan Murphy

Dietro allo scontro tra il governo vicino alla Russia e l'opposizione europeista ci sono molte altre questioni, spesso dimenticate

Le proteste per lo stupro e l’uccisione di una specializzanda vanno avanti da un mese, e ora anche la Corte Suprema ha ordinato di mettervi fine

Mercoledì a Calcutta e in diverse altre città decine di migliaia di persone hanno manifestato contro la violenza di genere

In Italia è praticamente impossibile evitare i costi delle pratiche burocratiche e della gestione della salma secondo le norme sanitarie

«Desideravo da anni andare a Klagenfurt, per quella mia fissazione di fermarmi davanti alle tombe delle scrittrici e degli scrittori che ho amato e parlar loro nella mia testa, ma accanto alle loro ossa, anzi alla polvere che sono tornati a essere. Volevo vedere dov’era nata, Ingeborg Bachmann, perché sempre voglio vedere il luogo di nascita di chi amo, soprattutto se lo ha abbandonato, se lo ha perduto. Sembra una scelta sua, invece è stata la Storia a decidere quell’esilio. Anche mio padre è un esiliato, come me. Anche per noi è stata la Storia a scegliere – ma chi la chiamerebbe così»

«Oggi lo conosco perfettamente. Eppure continua a sembrarmi quasi impossibile da descrivere. Posso solo cercare delle analogie. È come se qualcuno ti tenesse premuto uno spillo, senza però farlo penetrare nella carne. È come se un animaletto avesse morso quel punto del fianco destro e si fosse dimenticato di mollare la presa. Il dolore era lì sempre: a prescindere dall’ora della giornata, dalla posizione, dall’antidolorifico. Leggi un libro, e il dolore è lì. Mangi qualcosa, e il dolore è lì. Fissi il soffitto prima di addormentarti, e il dolore è sempre lì. Fu il periodo peggiore della mia vita. Uso il passato perché poi, effettivamente, qualcosa sarebbe cambiato»

Con i red carpet di "All We Imagine as Light" e "L'Amour ouf"
