indipendentismo catalano
I due principali leader dell’indipendentismo catalano hanno fatto pace
Carles Puigdemont e Oriol Junqueras, leader di due partiti di orientamento diverso, vogliono riprendere a lavorare insieme per «una nuova fase» del movimento indipendentista

Il ritorno di Carles Puigdemont a Barcellona è servito a poco
L'ex presidente catalano voleva bloccare la formazione del governo regionale e riportare il discorso pubblico sull'indipendentismo: non c'è riuscito, almeno per ora

La Spagna ha prorogato lo stato di emergenza fino al 24 maggio

Due leader dell’indipendenza catalana andranno in prigione per sedizione
Sono Jordi Sánchez, presidente dell’Assemblea Nazionale Catalana (ANC) e Jordi Cuixart, presidente di Ómnium Cultural

Il Barcellona è contrario alla condanna dei leader indipendentisti catalani
«La prigione non è la soluzione», ha fatto sapere la squadra di calcio che da tempo è vicina alla causa indipendentista

Il sorprendente risultato dell’estrema destra in Andalusia
Vox, partito nazionalista e anti-immigrazione, è entrato per la prima volta in un Parlamento spagnolo, e potrebbe far parte della nuova giunta andalusa

Si è infine risolta la questione delle nomine al Tribunale costituzionale spagnolo
Aveva creato una grave crisi istituzionale: ora il Tribunale avrà una maggioranza di orientamento progressista

In Spagna c’è una crisi gravissima sulle nomine giudiziarie
Governo e opposizione litigano sul rinnovo del Tribunale costituzionale, e si accusano di mettere in pericolo la democrazia

Il Tribunale costituzionale spagnolo non vuole farsi riformare
O meglio, non lo vogliono i giudici conservatori del Tribunale, che stanno facendo ostruzionismo assieme alle opposizioni

Per una volta le elezioni in Catalogna non sono monotematiche
Dopo poco meno di dieci anni in cui la politica della regione spagnola era stata ossessionata dall'indipendentismo, nella campagna elettorale per le elezioni di domenica si è parlato anche d'altro

Chi ha vinto e chi ha perso in Spagna
Sei cose sulle elezioni di domenica, tra cui la vittoria a metà dei Socialisti, la notevole ascesa di Vox e gli scenari possibili per formare un nuovo governo

Cosa fa la Spagna con i migranti via mare
Se ne parla per l'offerta del nuovo governo socialista di far sbarcare a Valencia i migranti dell'Aquarius, e si dicono alcune cose vere e altre false

Domenica si è votato in Spagna
Si sono tenute le elezioni per scegliere un nuovo Parlamento e un nuovo primo ministro: i seggi hanno chiuso alle 20

In Spagna si voterà di nuovo
Le seconde elezioni in sette mesi e le quarte in quattro anni, un caso senza precedenti in Europa, dopo che la sinistra non ha trovato un accordo

Buone notizie dalla Spagna
L'economia continua a crescere, ora anche velocemente: ma gli elettori non sembrano darne il merito al governo di Mariano Rajoy

Che aria tira in Spagna
Il País dice che si sta entrando «in uno scenario politico completamente inedito»: secondo i sondaggi due nuovi partiti – non solo Podemos – stanno smantellando il bipartitismo

In Spagna temono tutti l’ascesa di Vox
Domenica si torna a votare per la quarta volta in quattro anni, e il partito della destra radicale spagnola, anti-femminista e anti-immigrazione, potrebbe andare molto forte

Quim Torra dovrà lasciare la presidenza della Catalogna
Il tribunale supremo spagnolo lo ha condannato per disobbedienza: non aveva rimosso uno striscione a favore dei leader indipendentisti incarcerati nel 2017

Chi ama il calcio odia il Barcellona?
Michele Dalai su IL contro "lo spirito disneyano" di una squadra troppo perfettina e pettinata, "costruita in laboratorio"
