il grande vecchio
Il Grande Vecchio, un nuovo podcast del Post
Una teoria del complotto nata molto prima dei social network: un podcast di Alessandro Parodi, dal 2 maggio

Altri articoli su questo argomento
Cos’è cambiato nel gioco della Juventus?
Massimiliano Allegri è tornato al "vecchio" 3-5-2 e Dybala sta giocando alla grande, tra le altre cose: e la Juventus non perde più una partita dal 28 ottobre scorso

Harvey Keitel ha carattere
E da oggi ha anche 80 anni: è stato Mr. White, Mr. Wolf, Giuda, il cattivo tenente di Abel Ferrara e un grande vecchio in Youth, solo a dirne alcuni

È morto l’ex brigatista Alberto Franceschini

È morto l’intellettuale e attivista Toni Negri
È stato lo storico leader del gruppo della sinistra extraparlamentare Autonomia Operaia: aveva 90 anni

Un po’ di audiolibri da ascoltare a maggio
Tra cui “Gli Anni” del premio Nobel Annie Ernaux e "Come uccidere la tua famiglia" di Bella Mackie

La rivista Vice presenterà una richiesta di fallimento, dice il New York Times

Non disturbate Wimbledon…

Chi è Leonardo Bertulazzi, l’ex brigatista arrestato in Argentina dopo 44 anni di latitanza
Fu uno dei dirigenti delle Brigate Rosse genovesi, che contribuirono al sequestro di Aldo Moro: la polizia sapeva dov'era ma non poteva arrestarlo

Vasco Rossi feat. Barbra Streisand

La vecchia inchiesta su Italia-Camerun dell’82
La battuta di Bossi sulla partita con la Slovacchia riporta alla più clamorosa ipotesi di partita truccata della storia della nazionale

La Spagna ci riguarda
Cose da sapere per capire la giornata elettorale e le proteste nelle piazze

La cosiddetta “trattativa Stato-mafia”, spiegata
Cosa sappiamo e cosa no della teoria – giudiziaria, giornalistica, politica – che prova a interpretare e ricostruire la storia italiana degli ultimi vent'anni

Quando il complottismo si chiamava dietrologia
«Negli ultimi anni il mondo si è popolato di esseri umani convinti che la politica nasconda la verità alla gente comune. A volte ottengono persino la maggioranza alle elezioni, ma vengono sempre definiti con termini derisori o denigratori. Eppure, per lo meno a noi italiani, la storia dovrebbe aver insegnato che può essere utile in alcuni casi prenderli sul serio»

Affar nostro
«Rimango dell’opinione che Biden non avrebbe dovuto mettere nel conto un secondo mandato (Trump, nemmeno il primo)»

Pronti per il cinema di Venezia
Comincia uno dei due festival più importanti del mondo: guida ai film e a di chi si parlerà "in laguna"

Il più empio dei crimini (di Bob Dylan?)
Fu un giorno nero a Dallas, novembre ’63, giorno d’infamia per l’eternità [Continua]

Le forme del complotto
«Molti credono alle teorie del complotto perché vogliono pensare che se non ci fossero i “cattivi”, allora andrebbe tutto bene. Chi non ci crede, invece, deve ammettere che le cose brutte avvengono per caso o perché la realtà è complicata. Tutto questo, però, non ci dice come mai la nostra mente sembra predisposta a interpretare il mondo con gli occhiali del complottismo, anziché con quelli del buon senso. Per capirlo, dobbiamo fare appello alla psicologia, all’antropologia e alla biologia. E perfino all'evoluzionismo»

Letizia Moratti annuncia Castelli vicesindaco
E il resto della squadra, se sarà rieletta
