La vera storia di “Heart of the sea”
È quella della Essex, la baleniera protagonista del nuovo film di Ron Howard e fonte d'ispirazione per "Moby Dick" di Melville

È quella della Essex, la baleniera protagonista del nuovo film di Ron Howard e fonte d'ispirazione per "Moby Dick" di Melville

Sono usciti il film sulla storia che ha ispirato “Moby Dick” di Melville, un film italiano su Papa Francesco e "La isla mínima", tra gli altri

Il nuovo film di Ron Howard con Chris Hemsworth, che racconta la storia vera della baleniera Essex

Il nuovo film di Ron Howard con Chris Hemsworth sulla storia della baleniera Essex

Molti film, uno ottimo se avete bambini, una vecchia puntata di Montalbano e una nuova puntata di Report

L'11 febbraio del 1983, trent'anni fa, uscì Total Eclipse of the Heart. La cantava Bonnie Tyler, una cantante gallese, l'aveva scritta Jim Steinman. Fu un successo notevole, arrivò al primo posto delle classifiche in diversi paesi, tra cui gli Stati Uniti, rendendo Bonnie Tyler la prima e unica cantante del Galles a raggiungere la cima della Billboard Hot 100.

È in pochissime parole, un poetico sguardo sulla natura, sulla fauna selvatica [Continua]

Il nuovo disco, Love At The Bottom Of The Sea, uscirà il 6 marzo

Sono stati presentati “The Sea of Trees” con Naomi Watts e Matthew McConaughey, ma anche il film di Nanni Moretti: le foto più belle

«La Baja California a quei tempi era una regione ancora molto selvaggia, desertica e spopolata, ma dalla natura prepotentemente fascinosa. Avevo divorato “The Log from the Sea of Cortez” di John Steinbeck, racconto di un viaggio compiuto quarant’anni prima del mio al seguito del biologo Ed Ricketts. Anche loro erano scesi in barca dalla California al Mare di Cortez alla ricerca di animali marini. Il Mare di Cortez pullulava di vita. Il cielo della sera era costantemente solcato da teorie di grandi uccelli marini in movimento da un lato all’altro dell’orizzonte, e ovunque ponessi lo sguardo vedevo la calma superficie del mare fremere per la presenza di esseri misteriosi che, nascosti nel profondo, la facevano increspare»

Lo scrittore statunitense è il protagonista del doodle di Google di oggi per i 161 anni della pubblicazione di Moby Dick, il suo romanzo più famoso

Slate ha scoperto che alcune frasi che non esistono in "Moby Dick" sono tratte da un riassunto online del romanzo

"Che tempo che fa", uno speciale di "Storie Maledette" sulla strage di Erba e un film di Ron Howard ispirato a Moby Dick

Da "1984" a "Moby Dick", dal "Grande Gatsby" a "50 sfumature di grigio": i nomi con cui non sono passati alla storia

È stato un avvocato per i diritti civili nel Buio oltre la siepe, diede la caccia a una balena bianca in Moby Dick e portò a spasso per Roma in Vespa Audrey Hepburn

Una piccola lista di suggerimenti in aggiunta a "Guerra e pace", "Moby Dick" e "Alla ricerca del tempo perduto" che sapete già

«La prima scoperta che ho fatto sulle balene è che ne sappiamo ancora pochissimo. Nel 1850 il poco che se ne sapeva proveniva dal sezionamento dei loro cadaveri. Credo che la ragione principale per cui "Moby Dick" arriva fino ai giorni nostri è che si pone una domanda che ci assilla da sempre, e che torna in questi mesi ad assillarci più che mai: che forma ha – dove abita – il male? Achab sente tutta l’oscurità degli abissi addensarsi nel corpo di quella balena bianca. Quando un giorno mi ci trovai vicino, a una formazione di balene, mi resi conto che non era poi un’idea così assurda»

Gli studiosi ne discutono da 150 anni: una nuova ricerca dice che la distruzione della baleniera del Capitano Achab è verosimile

