Cinque frasi di Pasolini, ricontestualizzate
Tra le tante attribuite all’intellettuale morto 50 anni fa ma spesso citate a sproposito, più una inventata

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Dal 27 al 31 marzo a Torino si parlerà di partecipazione democratica, economia dello Spazio e influencer, tra le altre cose; ci saranno anche Luca Sofri e Francesco Costa

Detto il Minore, detto il Giusto, detto il fratello del Signore, contiene in sé almeno tre enigmi: (1) davvero era fratello di Gesù? [Continua]

Breve storia e celebrazione – per cultori e inesperti – di una delle strisce a fumetti più popolari e rimpiante di sempre, a 30 anni dall'uscita della prima


«In Gadda l’infinità, come meta e fallimento della letteratura, non si compone dall'interno, ma assume forme lessicali e sintattiche perfino più composite che in Proust. Nella sua nevrosi da ingegnere di nominare esattamente ogni cosa, il vocabolario non va soltanto consumato fino in fondo, dragato in ogni ambito tecnico, scientifico, dialettale, ma va anche sfondato, reinventato, arricchito e distorto da neologismi acrobatici e ironici, ma indispensabili, perché per quello che si vuol dire, nonostante i milioni di parole del mondo, la parola giusta non esiste mai»

«Oggi se ne sta lì come la segnaletica stradale, non ci facciamo caso, ma esiste da pochissimo tempo. Scriviamo da seimila anni (minuto più, minuto meno) e usiamo i “segni paragrafematici”, come dicono i linguisti, solo da duemila e quattrocento. I greci erano svogliati e la adoperavano in modo incerto. I romani non la usavano per nulla. Al tempo di Dante c’erano i glifi che oggi ignoriamo, estinti come dinosauri: il doppio punto, il punto mobile, la virgola alta. Fourier pretendeva quattro tipi di virgole. Questo è un breve prontuario di ciò che ne resta. Prendiamo la virgola per esempio,»

La consueta lista messa insieme da redattrici e redattori per chi non sa cosa leggere quest'estate o è solo in cerca di spunti

La storia del progetto "Cantacronache" e della scrittura della Guerra di Piero prima della Guerra di Piero


L'incipit di "Se una notte d'inverno un viaggiatore": un ottimo consiglio su cosa fare prima di iniziare un nuovo romanzo

Per il centenario della sua nascita Mondadori ha commissionato delle nuove copertine al grafico irlandese Jack Smyth

Studiato e ammirato per le cose che scrisse, fu influente e “impegnato” anche per ciò che lesse, valutò e contribuì a far pubblicare

È quello che pensava Calvino, e che oggi auspica Gianni Riotta raccontando cosa manca soprattutto all'Italia berlusconata

Cresce un dibattito sull'immutabile elenco di libri di Sciascia, Calvino, eccetera, che gli insegnanti assegnano agli studenti per l'estate

Le case di Calvino, Tolstoi, Hemingway e altri scrittori famosi, disegnate dall'architetto e illustratore Federico Babina

Classici come "Se una notte d'inverno un viaggiatore" di Calvino e altri più recenti come "Storia di una ladra di libri"

L'ultimo libro illustrato dell'artista catalano Roger Olmos racconta uno dei personaggi più famosi di Italo Calvino

Calvino per l’analisi del testo, la Resistenza per il tema storico, il diritto all’istruzione e Malala Yousafzai per il tema generale: è iniziato l’esame di stato
