In India il lavoro dell’opposizione a Narendra Modi comincia adesso
Dopo un buon risultato alle elezioni di giugno, il leader Rahul Gandhi dovrà dimostrare di essere un'alternativa credibile al primo ministro

Dopo un buon risultato alle elezioni di giugno, il leader Rahul Gandhi dovrà dimostrare di essere un'alternativa credibile al primo ministro


Il partito dell'attuale primo ministro dovrebbe ottenere circa due terzi dei seggi della Camera bassa

Il candidato in grande ascesa alle elezioni indiane ha twittato una sua foto al seggio: è accusato di aver violato la legge che impedisce di fare propaganda durante il voto

È come il fondatore di una società di fact-checking assunta da Facebook ha descritto la lotta contro le fake news nelle elezioni indiane

Se lo è chiesto il New York Times, raccontando dei dubbi degli economisti e di alcuni dati che il governo sembra non voler pubblicare

In molti paesi si macchia il dito di chi ha già votato per evitare che lo faccia due volte, ma ci possono essere diversi problemi


Ha perso molti consensi alle ultime elezioni locali in India, anche per l'ascesa di una specie di "Beppe Grillo indiano" che ha sbancato Delhi

Alcuni nazionalisti indù lo consideravano offensivo verso la religione e la casa editrice ha deciso di toglierlo dal mercato, tra le critiche

Lo organizza a Milano la scuola Belleville, dura due settimane, a giugno

Tutti e nessuno, scrive Franco Venturini sul Corriere: l'India ha violato il diritto internazionale ma l'Italia aveva preso un impegno e si gioca la credibilità

Lo spiega oggi il ministro Terzi su Repubblica, e circolano molte ricostruzioni delle ragioni del ripensamento

«Il fatto che anche le autocrazie sentano la necessità di organizzare rappresentazioni elettorali mi sembra dimostri che l’idea di democrazia se la passi ancora piuttosto bene, anche se la sua pratica può attraversare momenti di difficoltà. Ma i sondaggi raccontano di un vantaggio dei conservatori diffuso. Perché, nonostante la diversità nella politica dei diversi paesi, la destra è così forte ovunque?»

Li ricevono più di 100 milioni di donne in 12 stati: funzionano e aumentano l'indipendenza, ma sono anche strumentalizzati dalla politica

Ma non quel Gandhi: il 25 giugno del 1975 Indira impose all’India una svolta autoritaria, e le successive due generazioni hanno segnato la politica del paese
