L’opposizione ha vinto le elezioni legislative in Venezuela
Per la prima volta dopo 17 anni il partito di maggioranza in Parlamento non sarà quello di Nicolas Maduro e Hugo Chávez

Per la prima volta dopo 17 anni il partito di maggioranza in Parlamento non sarà quello di Nicolas Maduro e Hugo Chávez


Perché molto probabilmente dimostrerebbero che le elezioni in Venezuela sono state vinte – o forse stravinte – dall'opposizione

I sondaggi indipendenti danno l'opposizione avanti con un enorme distacco, ma il regime ha molti modi per rimanere al potere e diversi li ha già usati

In Venezuela il candidato dell'opposizione alle ultime elezioni è ricercato dalla polizia per accuse ritenute perlopiù pretestuose e motivate politicamente

Si vota per rinnovare l'Assemblea nazionale, l'unica istituzione ancora fuori dal controllo del regime, che quasi sicuramente vincerà

Ma i partiti di opposizione avevano boicottato il voto e l'affluenza è stata molto bassa

L’opposizione ha chiesto di ricontare i voti e ha dichiarato “presidente eletto” il suo candidato: ma non è l’unica ad aver espresso dubbi sui risultati ufficiali

L'autorità elettorale, controllata dal governo, ha detto che il presidente uscente ha vinto con il 51,2% dei voti, nonostante i sondaggi dessero l'opposizione in netto vantaggio


In diversi stati del paese sono stati contestati i risultati delle elezioni diffusi dal governo: esercito e polizia hanno ucciso almeno quattro manifestanti

E di non sostenere più il presidente Nicolás Maduro: ma è un'opzione che al momento sembra poco probabile

Corina Yoris ha detto di essere stata esclusa: tutti gli altri potrebbero non avere abbastanza sostegno o sono vicini al presidente uscente Nicolás Maduro


Saranno il 28 luglio, ma alla candidata delle opposizioni María Corina Machado è stato impedito di parteciparvi: il presidente Nicolás Maduro non accetta veri rivali




E le ha organizzate anche per la Guayana Esequiba, territorio che rivendica ma non controlla
