I dati sul coronavirus di oggi, domenica 27 dicembre


È stato confermato il deciso calo dei ricoveri e dei contagi e dopo tre settimane di stabilità sono diminuiti anche i decessi

I nuovi casi sono calati, così come i ricoveri in terapia intensiva, mentre la campagna vaccinale va avanti a ritmo costante

Sono calati i ricoveri e i contagi, mentre il numero dei morti è rimasto stabile rispetto alle ultime due settimane

Sono diminuiti i nuovi ingressi in terapia intensiva e per la prima volta dalla metà di ottobre sono calati anche i contagi

Continua il calo dei nuovi casi, dei ricoverati in terapia intensiva e dei morti, mentre la campagna vaccinale ha subìto un rallentamento

I ricoveri in terapia intensiva sono calati per la prima volta dall'arrivo di omicron, ma c'è stato un aumento significativo dei morti

I nuovi casi sono stati meno di quindicimila e la pressione sui reparti di terapia intensiva è ulteriormente calata in tutte le regioni

C'è stato un aumento dei ricoveri in terapia intensiva, dei morti, ed è stata superata la soglia di un milione di contagi

I nuovi casi sono stati meno di ventimila, in forte calo così come i decessi

C'è stato un notevole aumento dei casi, e la provincia con l'incidenza più alta è stata Firenze

I contagi sono raddoppiati, c'è stato un aumento dei ricoveri in terapia intensiva e la provincia con l'incidenza più alta è stata Milano

L'aumento dei contagi è stato significativo e la provincia con l'incidenza più alta è stata Imperia, in Liguria

Continua il calo di contagi e decessi, e per la prima volta nel 2021 nessuna regione supera le soglie di allerta nelle terapie intensive

C'è stato un significativo aumento dei casi, dei decessi e dei ricoveri, e la situazione continua a essere grave nel Nord-Est

La situazione epidemiologica è sensibilmente migliorata in tutte le regioni italiane: ovunque nuovi contagi e ricoveri sono in calo

Continuano ad aumentare i contagi, la situazione più grave è nelle regioni del Nord-Est

Nessuna regione o provincia ha superato le soglie di allerta e ovunque è diminuita la pressione sui reparti di terapia intensiva

I contagi e i ricoveri continuano a crescere e la situazione si conferma più grave in Friuli Venezia Giulia e a Bolzano
