baraka bistrot
La nobilitazione del kebab
Alcuni imprenditori italiani e i video di un ristoratore libanese stanno popolarizzando approcci più “gourmet” a un piatto a lungo snobbato

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La storia di Moreno, bambino handicappato, e di suo padre: che le racconta con poche reticenze, "con parole che di solito non si dicono"

Cosa succederà dopo Brexit agli europei che vivono nel Regno Unito
Le regole per chi studia e per chi lavora e per chi vuole andarci per studiare e lavorare

Manhattan potrebbe essere stravolta dal lavoro da casa
Molte aziende pensano di adottarlo indipendentemente dal coronavirus, con grosse conseguenze su bar, ristoranti, negozi e affittuari, e i servizi pubblici garantiti dalle tasse

I cinema IMAX si espandono
Nel mondo aprono sempre più sale, e i film girati appositamente sono diventati un investimento sicuro e redditizio

Il cinema di Marguerite Duras
La scrittrice francese diventò celebre per il suo romanzo "L'amante" e i film tratti dai suoi libri, ma fece anche molti film: come sceneggiatrice e come regista

Come e perché si muovono le opere d’arte
E cosa fa il "registrar", che ne deve garantire la sicurezza negli spostamenti, dentro e fuori dal museo

Come Yotam Ottolenghi ci è entrato in cucina
Lo chef israeliano è da anni tra i più influenti al mondo grazie ai suoi piatti e agli ingredienti tipicamente mediterranei, resi popolari con i ricettari e Instagram

10 cose dalle sfilate maschili
Scelte dal New York Times: una sorpresa da Louis Vuitton, un grande rave, un mercatino delle pulci parigino e il buon giornalismo che va di moda

Come stanno riaprendo i ristoranti a Milano
Con parecchie difficoltà per via della mancanza di clienti e delle norme di distanziamento fisico, e con qualche soluzione creativa

Lo snobismo di Parigi non è un cliché
Nel nuovo numero di The Passenger, la scrittrice Blandine Rinkel racconta la durezza e i pregiudizi della capitale francese contro la provincia

Mangiare carne fatta in laboratorio, a Singapore
Attualmente è l’unico paese dove è possibile farlo e non è un caso: chi l’ha provata dice che è un po’ strana, ma buona

La cooperativa che in Umbria riapre vecchi cinema
L'Anonima Impresa Sociale gestisce il Post-Modernissimo a Perugia e altre due sale in provincia che avevano chiuso, e che oggi sono centri culturali assai frequentati

Ciascuno di noi recita
Alessandro Piperno riflette sulla versione di noi che spacciamo agli altri, e a noi stessi, a partire da una giornataccia in università

Amburgo in 48 ore e 14 tappe

22 regali di Natale, per chi comincia a novembre
Tra cui una scatola rompicapo, una corda da tutti i giorni, un coltello per persone avventurose e uno per fare bella figura con gli ospiti

Che futuro ha l’alta ristorazione?
La chiusura del Noma ha acceso un dibattito sulla sua sostenibilità economica ed etica, e circola un po' di pessimismo

Pollo coltivato, ostriche in vitro e magiche polpette
«Avevo tredici o quattordici anni quando smisi di mangiare carne e uova. Ho meditato a lungo sui possibili motivi della mia repulsione e oggi trovo plausibile che la causa scatenante sia stato l’odore di carne cruda della macelleria in cui andavo con mia nonna. Anche Erik van Loo, lo chef del Bistro in vitro, il ristorante di Amsterdam che ha un menu basato sulla carne coltivata, racconta di un macellaio: suo padre»
