Olaf Scholz non è così noioso, o almeno ci prova
In campagna elettorale sta cercando di ribaltare la sua immagine, troppo compassata, con un approccio più grintoso: potrebbe non bastare

In campagna elettorale sta cercando di ribaltare la sua immagine, troppo compassata, con un approccio più grintoso: potrebbe non bastare

Taleb al Abdulmohsen, rifugiato saudita in Germania, aveva espresso idee islamofobe e aveva sviluppato teorie complottiste e paranoiche

Il partito di estrema destra tedesco la vorrebbe sciogliere per crearne una nuova più controllabile e più "presentabile", diciamo così

Molti stanno già tornando dalla Turchia e dal Libano, mentre diversi governi europei hanno fretta di favorirne il rientro


C’entrano lo storico divario tra l’ovest e l’est del paese e un senso di sfiducia verso i partiti istituzionali: oggi si vota in Turingia e Sassonia e AfD può vincere

«Molti anni fa mio “zio Michael”, ormai anziano, ospitò me e mio figlio nella sua casa nel Connecticut negli Stati Uniti. Un giorno, aprendo l’armadio a muro della camera per gli ospiti, era saltata fuori la sua uniforme di Buchenwald. Manca ormai da un decennio mio zio Michael, questo mio amatissimo parente, uno dei pochissimi scampati allo sterminio. Se mi immagino in dialogo con lui, vorrei rispondergli che il fascismo di oggi non è quello di allora che ha rialzato la testa, ma mi risuonano nella mente le parole della scrittrice Anne Rabe che tracciano un quadro terrificante di quello che la Germania dell’Est è diventata. La presenza della destra estrema è persino più spaventosa che negli anni in cui il mio amico Johannes era stato preso a calci dai naziskin di Lipsia. La paura è diffusa in chiunque non sia un simpatizzante, il controllo territoriale è esercitato da gente disposta a spaccare le ossa a chi sia inviso, il clima associabile allo spadroneggiare delle SA negli anni Trenta»

Secondo un'inchiesta del sito Correctiv i leader del partito AfD e del movimento neonazista ne avrebbero parlato a fine novembre in un incontro

In Germania si discute da settimane di vietare il principale partito di estrema destra del paese, che però è anche il secondo più popolare

L'ala più radicale di Alternativa per la Germania si è rafforzata dopo le ultime elezioni, nonostante il risultato deludente per il partito

Più uomini che donne, più quarantenni che giovani e anziani, vivono soprattutto nella Germania est e in passato si erano astenuti
