L’alfabeto farfallino ve lo ricordate?
O meglio, vefe lofo rificofordafatefe? È un modo di parlare usato dai bambini italiani di varie epoche, ma di gerghi simili ce ne sono tantissimi

O meglio, vefe lofo rificofordafatefe? È un modo di parlare usato dai bambini italiani di varie epoche, ma di gerghi simili ce ne sono tantissimi

Vengono criticate sui social e ritirate dalle aziende: è successo più volte con quelle della comica Yang Li

Alla Gomera c'è un linguaggio antico costruito su diversi tipi di fischi di varia lunghezza e intensità: si chiama "silbo gomero"

A causa dell'aumento del turismo, ma è una misura che sembra piacere poco agli abitanti locali, oltre che ai turisti

Se lo “spelling” è così imprevedibile dipende soprattutto da come si diffuse la stampa a caratteri mobili in Gran Bretagna


Piccola storia della tipografia e questioni linguistiche: "i font" o "le font"?


Era nascosto nel paracadute che ha aiutato il rover ad atterrare sul pianeta: è stato scoperto da volenterosi appassionati online

«La prima scoperta che ho fatto sulle balene è che ne sappiamo ancora pochissimo. Nel 1850 il poco che se ne sapeva proveniva dal sezionamento dei loro cadaveri. Credo che la ragione principale per cui "Moby Dick" arriva fino ai giorni nostri è che si pone una domanda che ci assilla da sempre, e che torna in questi mesi ad assillarci più che mai: che forma ha – dove abita – il male? Achab sente tutta l’oscurità degli abissi addensarsi nel corpo di quella balena bianca. Quando un giorno mi ci trovai vicino, a una formazione di balene, mi resi conto che non era poi un’idea così assurda»

Uno dei primi quartieri in Europa dove le comunità cinesi si sono stabilite e dove oggi commercianti italiani e cinesi collaborano in molte iniziative comuni

La storia terribile di Shin Dong-hyuk , l'unica persona nata nel Campo di concentramento 14 a essere riuscita a scappare e a lasciare la Corea del Nord

«L’accostamento di queste esperienze può apparire mitomane, dato che Kim Tae-hyung è una delle star più esposte al mondo e io no, ma nasce da una radice che è identica ovunque e tocca chiunque viva il proprio mestiere in quella dimensione pubblica che, in scala grande o piccola, chiamiamo fama»

«Nei libri, soprattutto in quelli “per ragazzi” (e ragazze!), la mappa di solito si trova all’inizio. Le ricordo bene queste mappe, a volte su fogli più grandi del libro, incollati alla controcopertina o inseriti in una tasca di cartoncino. Li dovevi distendere con un gesto rituale, facendo attenzione a non sdrucirli: le linee di piegatura erano già tanto consumate da esporre una peluria di fibre. Era proprio la mappa a dare al libro la patente di “libro per ragazzi”, cioè tuo. Ogni mappa è una promessa, è una mappa del tesoro. Ma la verità è che la mappa è essa stessa il tesoro: perché là fuori, nella realtà, il tesoro non è detto che lo trovi»

Qui ce ne sono due dal primo libro di un autore italiano pubblicato da Iperborea, "Il libro dei vulcani d'Islanda" di Leonardo Piccione

È un misteriosissimo libro antico che ancora nessuno è riuscito a decifrare, nonostante ci provino da secoli studiosi, linguisti, filologi e criptologi

Decidendo se condannare l'ex presidente con l'impeachment, i Repubblicani dovranno fare i conti con l'estremismo che ha travolto il partito e tutti loro, e che ha origini lontane


Nel 1955 Zhou fu incaricato di mettere in piedi un gruppo di lavoro per diffondere il mandarino come lingua nazionale standard, semplificare i caratteri e concepire un alfabeto che fosse uno strumento per l'apprendimento dei caratteri e la diffusione del mandarino
