L’ultimo grande Brasile
La storia poco raccontata di come la Nazionale più famosa del calcio sfiorò il disastro e vinse la sua ultima Coppa del Mondo

La storia poco raccontata di come la Nazionale più famosa del calcio sfiorò il disastro e vinse la sua ultima Coppa del Mondo

Si può parlare di guerra in Crimea? Come pensa di reagire il governo ucraino? Putin è impazzito? Cosa può fare l'Occidente? Un po' di elementi per chi vuole capirla meglio

Fu un secolo fa oggi, divenne un celebrato simbolo del nazionalismo ma la storia vera fu molto di stanchezze, fatiche e improvvisazioni


Un libro racconta storie e pensieri di grandi atleti dopo la-vittoria-della-vita: per esempio quelli di Andrea Lucchetta dopo i Mondiali vinti 25 anni fa dalla Nazionale di pallavolo

È una domanda più complessa di quanto pensiate: Pierre Bayard, studioso di letteratura e psicoanalista, se lo è chiesto in un saggio-esperimento pubblicato da Sellerio

«Eppure Maradona vive. E vive moltissimo nelle contraddizioni innumerevoli di una città e di un paese. Arrivato in un’Argentina travolta da Javier Milei, presidente più liberista del più sfrenato liberista, mi ritrovo a vagare nella torrida estate. Ripercorro al contrario il muro nero dove trovano posto i nomi degli scomparsi, dagli ultimi fino ai primissimi dissidenti, passando per le spaventose annate centrali: persone torturate, massacrate, narcotizzate, gettate proprio in questo fiume. All’inizio le buttavano troppo vicino alla costa: i corpi riaffioravano a riva. Quindi si sono spinti più in là con l’aereo. Vuoi negare questa cosa? Dovrai buttare giù questo muro, abbatterlo. Lo hanno già fatto con le persone, perché non credere che possano farlo con un parchetto trascurato? Viene da chiedersi come sia stato possibile organizzare i Mondiali di calcio del 1978 in Argentina proprio in quel momento, quando il massacro era in corso»

Torna nelle librerie italiane in una nuova edizione il saggio sulla matematica dello scrittore americano che si è ucciso tre anni fa

Nel 1978, in Guyana, 913 membri di una setta religiosa morirono nel più grande suicidio collettivo della storia moderna


L'unica canzone dei Beatles ambientata in California parla di nebbia. L'unica canzone dei Beatles che parla di nebbia è ambientata in California [Continua]


«Era lo scrittore nazionale. E lo è tutt’ora. A chi gli ha chiesto il motivo della relativa libertà in cui i comunisti gli avevano consentito di lavorare, ha risposto: "Mi proteggeva la mia notorietà. Hanno detto, invece, che sono stato un protetto di Hoxha. È un’accusa ridicola. Se c’è qualcosa che mi ha difeso questa è stata, ripeto, la mia popolarità, in Albania come all’estero, e Hoxha, che non era uno sciocco, sapeva che per l’immagine di un Paese era più negativo mandare in carcere uno scrittore che massacrare gli abitanti di un villaggio…" Di Enver Hoxha, Kadare, dopo la caduta del comunismo, ha scritto che era “pazzo”, "crudele, ma forse più ottuso che crudele, assurdo di un’assurdità metafisica". Eppure nel 1988 definì il libro Il nostro Enver "Uno dei libri più importanti di storia politica che sia stato pubblicato nel nostro Paese nell’epoca del socialismo"»

Se ne riparla a ogni disastro aereo: l'aeroporto di Tel Aviv è uno dei più sicuri al mondo, ma secondo molti il suo modello è impraticabile altrove

L'aereo alimentato a energia solare è decollato ieri da Nanchino, in Cina, per una delle parti più difficili del suo giro del mondo

Il 28 luglio del 1945 a New York c'era moltissima nebbia e un aereo militare andò a sbattere sul più famoso grattacielo del mondo

"Solar Impulse 2" è partito da Abu Dhabi per fare una traversata di 35mila chilometri e stabilire un nuovo record: saranno necessari cinque mesi e non sarà per niente facile


La famiglia che da settant'anni governa la Corea del Nord è molto più abile e razionale di quanto si pensi di solito, scrive Foreign Policy
